«Essere cittadini. Qualità spirituale e qualità civile» è il tema della Giornata di studio aperta a tutti, promossa dal Centro Studi di Spiritualità e dalla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, in programma giovedì 12 gennaio 2017, presso la Sala convegni della Facoltà (via dei Cavalieri del S. Sepolcro 3, 20121 Milano – tel. 02863181; segreteria@ftis.it; www.teologiamilano.it).
Il rapporto tra vita civile e vita spirituale – per motivi storici e culturali – è stato caratterizzato, negli ultimi secoli, da una reciproca diffidenza, se non da una sostanziale estraneità. E questa divaricazione sembra essersi ulteriormente accentuata ai nostri giorni, nei quali da un lato una diffusa corruzione provoca una sfiducia generalizzata nei confronti di coloro che gestiscono la cosa pubblica, mentre dall’altro il consenso di ampi gruppi di cittadini si coagula intorno a forme di populismo che spostano l’attenzione della politica dai veri problemi per dedicarsi ad altri temi.
La Giornata di studio intende offrire uno spazio di riflessione che aiuti a riscoprire e mettere di nuovo in luce le intrinseche connessioni tra momento civico e spirituale dell’esistenza. È difficile pensare l’uno senza l’altro. Una vita civile disattenta ai valori dello spirito sembra infatti condannarsi facilmente alla dimenticanza del proprio momento fondativo, mentre un’autentica esperienza spirituale dovrebbe necessariamente avvertire l’esigenza di assumere, prima o poi, la sua dimensione pubblica.
Ecco il programma.
Ore 9.30-9.45: saluto (prof. don Massimo Epis, Preside della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano)
Ore 9.45-10.30: «Laicità e dimensione spirituale dell’esistenza» (prof. Enrico Letta, Direttore della Scuola di Affari internazionali dell’Institut d’Études Politiques di Parigi)
Ore 10.30-11: Intervallo
Ore 11-11.45: «Cristiani nel mondo. Modelli e interpretazioni» (mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena-Nonantola)
Ore 11.45-12.45: dibattito e Conclusioni