In occasione dell’Avvento ambrosiano il Servizio diocesano per la Pastorale missionaria e la Caritas Ambrosiana propongono nuovi progetti di solidarietà e condivisione nel mondo (vedi qui il volantino e il poster). Le iniziative consistono prevalentemente in operazioni di sviluppo ecosostenibile del territorio, seguendo i principi espressi da papa Francesco nell’enciclica Laudato si’. Eccole nel dettaglio
In Indonesia
Il progetto nel Paese del Sud-Est asiatico (vedi qui il poster e la scheda) è a favore delle famiglie indigene del villaggio Bangkalan, una tribù Dayak del Borneo che vive nella diocesi di Banjarmasin. Consiste nella realizzazione di pozzi d’acqua, che saranno costruiti grazie al supporto della stessa comunità locale. I pozzi permetteranno la costruzione di tre bagni pubblici, destinati all’igiene di uomini e donne. È prevista inoltre l’organizzazione di corsi di formazione e sostegno per la Caritas di Banjarmasin per la futura manutenzione degli impianti sanitari.
L’importo del progetto è di 25 mila euro, che contribuiranno a rendere la comunità Dayak più indipendente e sana grazie a una gestione più accurata delle risorse idriche locali, spesso minacciate dall’inquinamento e dal disboscamento illegale, dovuti principalmente alla massiccia estrazione delle locali risorse minerarie.
In Perù
In Sudamerica il progetto è destinato alla ristrutturazione del Centro giovanile «Gustavo Prevost» nella città di Pucallpa, situata nella regione amazzonica del Perù (vedi qui il poster e la scheda). L’edificio fu realizzato quasi cinquant’anni fa utilizzando prevalentemente legno e lamiere, e da allora non ha usufruito di particolari interventi di manutenzione.
I 22 mila euro previsti per i lavori permetteranno il rifacimento del tetto del salone, l’unico spazio del centro dove si possono svolgere attività al coperto. La costruzione di un secondo salone permetterà inoltre lo svolgimento di ulteriori attività in contemporanea. Questo secondo spazio sarà sfruttato durante la settimana anche da asili, associazioni e università. Saranno inoltre sostituite le attuali pareti divisorie nel salone e le lamiere del tetto del dormitorio, che oggi subisce costantemente infiltrazioni d’acqua piovana.
Questo progetto permetterà alla struttura di mantenere una centralità cardine per le attività giovanili del Vicariato di Pucallpa. L’accoglienza di attività di gruppi esterni consentirà inoltre al Centro giovanile di incrementare le sue entrate, garantendosi una maggiore sostenibilità sul lungo periodo.
In Bolivia
Il progetto di solidarietà in Bolivia (vedi qui il poster e la scheda) si focalizza invece sulla sensibilizzazione: 1265 famiglie del Vicariato apostolico del Pando vivono oggi in 41 comunità lungo il Rio Beni, in Amazzonia, un fiume soggetto a numerose attività di estrazione mineraria. Uno dei materiali più utilizzati per l’estrazione dell’oro è il mercurio che, se rilasciato nell’ambiente, può provocare seri danni all’ecosistema e, se ingerito, può nuocere all’organismo.
Con questa iniziativa si utilizzeranno 24 mila euro per rendere cosciente la popolazione locale dei danni causati dal mercurio, misurandone la presenza negli organismi delle persone che vivono sulle rive del Rio. In coordinamento con il laboratorio di analisi Pasolab di Santa Cruz de la Sierra, l’equipe di progetto navigherà per più di 1100 chilometri lungo il fiume, raccogliendo circa 250 campioni di capelli, per misurare il livello di metilmercurio presente nell’organismo delle persone. Dai risultati delle analisi saranno elaborati dei materiali informativi come dépliant, oltre a uno spot che sarà diffuso dalla radio locale San Miguel. Tutto questo in previsione di un lavoro di socializzazione nelle 41 comunità attraverso incontri, laboratori e visite alle famiglie. Si approfitterà di questi eventi per suggerire inoltre una dieta alimentare più equilibrata, che possa diminuire i livelli di metilmercurio nell’organismo.