Link: https://www.chiesadimilano.it/news/chiesa-diocesi/preadolescenti-in-pellegrinaggio-ad-assisi-89666.html
Sirio 18 - 24 novembre 2024
Share

29 e 30 marzo

Preadolescenti in pellegrinaggio ad Assisi

Dal titolo «Come Francesco», è particolarmente riservato ai ragazzi di seconda media. Tra i momenti comuni, la Messa presieduta da monsignor Martinelli nella Basilica superiore. Iscrizioni on line entro il 29 febbraio

29 Gennaio 2016

Il 29 e il 30 marzo, subito dopo Pasqua, si terrà il Pellegrinaggio diocesano dei preadolescenti ad Assisi, particolarmente riservato ai ragazzi di seconda media. Il titolo dato a questo appuntamento, «Come Francesco», parte dall’idea che non si può fare nessuna scelta di fede autentica e matura, se non ci si affida alla testimonianza di chi ha seguito il Signore con radicalità e decisione.

Sono previsti alcuni momenti insieme e, come di consueto, anche per Assisi, i gruppi parrocchiali, di Comunità pastorale o decanali gestiranno in autonomia tutto ciò che afferisce al vitto, all’alloggio, al viaggio, alle tappe e ai percorsi non previsti nella partecipazione diocesana.

Le tappe comuni del pellegrinaggio saranno martedì 29 marzo, dalle 17.30 alle 19.30, la «Festa di testimonianza» presso il sagrato di Santa Maria degli Angeli, e mercoledì 30 marzo, alla 9, la Santa Messa presso la Basilica superiore di Assisi, presieduta da monsignor Paolo Martinelli, Cappuccino, vescovo ausiliare di Milano e vicario episcopale per la Vita consacrata maschile. La quota di partecipazione agli eventi comuni è di 5 euro a persona (ragazzi e accompagnatori). Iscrizioni on line entro il 29 febbraio.

Un valido strumento per preparare il pellegrinaggio già nei mesi precedenti e per viverlo concretamente in Assisi è il sussidio «Un biglietto per Assisi», edito da Centro Ambrosiano (2015): viene proposto agli educatori perché possa essere utilizzato soprattutto nel tempo di Quaresima. I temi sono adatti al percorso dei preadolescenti: il Battesimo, la mia storia, la vocazione, la scelta, l’amicizia, la preghiera. C’è poi un richiamo esplicito a uno stile che si rifà alla spiritualità francescana.