Sabato 3 dicembre, a partire dalle 9, in occasione dei 170 anni del Pontificio Istituto Missioni Estere, l’Ufficio Beni Culturali e l’Ufficio Storico del Pime organizzano un convegno di studio nella Sala Girardi dell’Istituto (via Mosé Bianchi 94, Milano), presieduto da padre Massimo Casaro, responsabile dell’Ufficio Beni Culturali (vedi qui la locandina).
Dopo i saluti di Ferruccio Brambillasca, Superiore generale del Pime, e di monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano, seguiranno gli interventi di Massimo De Giuseppe (Iulm) su «La missione secondo il modello della “conquista” apologetico e controversista», Mauro Forno (Università degli Studi di Torino) su «La rottura del paradigma tradizionale. La missione post-coloniale» e Adriana Valerio (Università degli Studi di Napoli Federico II) su «La missione del Concilio Vaticano II e i movimenti delle donne come segni dei tempi».
Dopo la pausa prenderanno la parola Gianni Criveller (Istituto Teologico Missionario del Pime) su «Il rinnovamento della missione nel Pime dal capitolo di aggiornamento alle “vie nuove”», Raffaella Perin (Università Cattolica del Sacro Cuore) su «Alcune note sulla storia del Pime degli ultimi 20 anni» e l’Arcivescovo di Torino, monsignor Roberto Repole, su «La Chiesa e il suo dono. La missione del futuro».
Terminato il convegno, alle 12.45 lo stesso Arcivescovo di Torino celebrerà la Santa Messa di San Francesco Saverio. Sarà possibile visitare la mostra «170 anni di Missione e Cultura».