L’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro, nell’ambito dell’ultima tappa del percorso formativo socio-politico “Al Cuore della Democrazia”, propone un momento di riflessione e condivisione sul tema “Partecipazione, Comunione e Missione”. Sabato 18 maggio, alle 10, presso la Curia arcivescovile, ascolteremo la meditazione di don Pierluigi Banna (teologo e patrologo), lasciandoci guidare dalla Parola che salva, libera edifica ogni uomo e “muove” alla partecipazione (scarica la locandina).
Cercheremo di rileggere il nostro ruolo di cristiani nel mondo, richiamando anche il senso della partecipazione nelle prime comunità cristiane. La dimensione sociale è intrinseca al messaggio cristiano fin dalle sue origini. Pertanto, l’insegnamento sui problemi sociali nasce con il Vangelo e costituisce da sempre parte integrante della missione evangelizzatrice della Chiesa, che si pone “immersa nel mondo al servizio del Regno di Dio”.
Nonostante le nuove e complesse sfide che affrontiamo come cristiani nella società contemporanea, viviamo questa sfida con speranza, consapevoli dell’amore del Padre che ci accompagna. La partecipazione ha origine da questa certezza: Dio ci ama, e cammina con il suo popolo. Le nostre comunità e il nostro impegno per il bene comune devono rinnovarsi costantemente, affinché possano essere trasparenza dell’amore salvifico. È per questo che abbiamo bisogno di veri testimoni del Vangelo, pronti a dare ragione della speranza che è in noi (cfr. 1 Pietro 3, 15). Affinché ogni cristiano possa sentire queste parole risuonare nel proprio cuore: “Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli” (Matteo 5, 13-16).
Essere il “sale” della terra e la “luce” del mondo è una sfida che coinvolge tutti, un “dono” e un “compito” contemporaneamente. Durante l’evento, avremo anche un momento di condivisione e, infine, con il professore Sebastiano Nerozzi, esamineremo i passi compiuti dalla Chiesa italiana in vista di quest’importante appuntamento delle Settimane Sociali e raccoglieremo le ulteriori sfide che questo evento ci consegna.
L’incontro del 18 maggio è aperto a tutti, ma è necessario segnalare la propria presenza a sociale@diocesi.milano.it