Sabato 13 ottobre, nelle piazze di 11 città italiane, si terrà la Giornata nazionale dell’Ordine di Malta, per farne conoscere le opere e l’attività caritativa condotta nello spirito proprio di un Ordine religioso quasi millenario. Giovani volontari distribuiranno materiale informativo, saranno posizionati veicoli di soccorso, alcune équipes mediche misureranno le pressione sanguigna a chi lo desidera, mentre altri volontari incontreranno i passanti e dialogheranno con loro.
Martedì 16 ottobre, nella sede della Delegazione lombarda (via Visconti di Modrone), incontro di aggiornamento annuale per i Cappellani del Gran Priorato guidati dal Cappellano capo monsignor Marco Maria Navoni, alla presenza del Prelato dell’Ordine monsignor Jean Laffitte.
Giovedì 18 ottobre, infine, avrà luogo l’inaugurazione della nuova sede milanese del Corpo di Soccorso dell’Ordine, in via Passo Pordoi 3. Conferenza e cerimonia di inaugurazione saranno introdotte dal presidente della Fondazione Cisom Gerardo Solaro del Borgo e dal Capo Gruppo di Milano Carlo Settembrini Sparavieri Trabucchi. La struttura sarà benedetta da monsignor Franco Agnesi, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Milano. In occasione dell’apertura verrà presentata la nuova installazione site-specific dell’artista Patrick Tuttofuoco, commissionata e prodotta dal gruppo milanese di Cisom per l’occasione. Sarà presente l’artista.
Da 45 anni Cisom, con oltre 4.500 volontari (volontari generici, medici, infermieri, psicologi, farmacisti e sacerdoti) e 150 gruppi e sezioni operative, affianca e sostiene, in Italia e all’estero, gli interventi della Protezione Civile e dei servizi socioassistenziali e di soccorso ai bisognosi. In questi anni a Milano, grazie a una specifica convenzione col Comune, i volontari del Corpo di Soccorso hanno svolto numerose missioni notturne per portare conforto e assistenza ai senza dimora. Altrove il Corpo è stato impegnato nelle diverse calamità nazionali, con squadre di soccorritori, medici, infermieri e psicologi. Uomini dell’Ordine sono tuttora imbarcati sulle navi della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera per il soccorso sanitario e psicologico ai migranti.
«La necessità di avere una nuova sede operativa a Milano – spiega l’avvocato Settembrini Sparavieri Trabucchi – nasce dall’implementazione delle attività di formazione, soccorso e assistenza e dall’aumento dei materiali impiegati. Nella sua versatilità, Spazio Cisom offre al suo interno gli ambienti necessari per il materiale e per i mezzi – tra cui il nuovo Ambulatorio Medico Mobile -, nonché per gli uffici di segreteria, per le stanze dei volontari e per le aule per i corsi di formazione aperti agli oltre 220 volontari iscritti sul territorio milanese e a tutti coloro a cui interessa partecipare. Il nuovo Spazio Cisom coniuga la facile raggiungibilità attraverso il trasporto pubblico anche in orari notturni e festivi (come al termine dei servizi di unità di strada) e l’ampiezza degli spazi, difficilmente rintracciabili in zone più centrali della città».