Link: https://www.chiesadimilano.it/news/chiesa-diocesi/offerte-deducibili-a-40-anni-dal-concordato-un-calo-che-preoccupa-2793892.html
Sirio 01 - 10 novembre 2024
Share

Sovvenire

Offerte deducibili, a 40 anni dal Concordato un calo che preoccupa

Dal dicembre 2022 al dicembre 2023 in Diocesi un picco negativo, in linea con i dati nazionali e con la riduzione dell’8x1000. Il 18 febbraio 1984 Vaticano e Governo firmavano la revisione dei Patti lateranensi del 1929

di Massimo PAVANELLO Incaricato diocesano Sovvenire

17 Febbraio 2024
18 febbraio 1984: il segretario di Stato Casaroli e il presidente del Consiglio Craxi firmano il nuovo Concordato

«Forse mi sono spiegato male e i miei parrocchiani hanno capito che in quel mese sarei rimasto senza stipendio». Così don Federico Bareggi – parroco di Cinisello Balsamo – minimizza con ironia l’esito del contest intitolato Uniti Possiamo e sintetizzato dallo slogan: 1 prete, 1 parrocchia, 1 mese, 1 stipendio. Il progetto mira a promuovere le Offerte deducibili, e chiede alle parrocchie italiane di raccogliere, in un mese, il corrispettivo del sostegno per il proprio sacerdote (circa mille euro).

La generosità ambrosiana

La diocesi di Milano ha iscritto all’iniziativa nazionale, lo scorso novembre, 37 comunità. Solo 7 però l’hanno realizzata.
Le Offerte totali ammontano a 10.530 euro (214 buste). Di questi, 3.805 euro provengono da 115 buste anonime. Mentre 6.725 euro (99 buste) sono oblazioni tracciabili.

La generosità dei fedeli di Sant’Ambrogio, a Cinisello Balsamo, da qui la chiosa del parroco, ha fruttato ben 5.310 euro suddivisi in 76 buste. Praticamente il 50% della messe diocesana. La parrocchia di S. Paolo, a Fizzonasco, in 27 buste, ha trovato 1.245 euro. Quella di S. Alessandro, in Pieve Emanuele, con 29 buste, ha raggiunto 930 euro. Nello stesso comune, ma nella chiesa di Maria Immacolata, 7 buste hanno portato 460 euro. S. Vittore, ad Arsago Seprio, con 29 buste, ha donato 845 euro. A Casorate Sempione, la comunità Beata Vergine Assunta e S. Ilario, in 44 buste, ha messo 1.705 euro. La parrocchia dei SS. MM. Nereo e Achilleo, a Milano, con 2 buste, ha recuperato 35 euro.

Numeri in calo anche a Milano

I dati esposti non devono illudere, poiché sono proprio le offerte deducibili – quelle riservate al sostentamento del clero – a presentare un calo inatteso.
Le cifre riguardanti la diocesi di Milano, rientrano nella media nazionale.
I preti ambrosiani, inseriti nel sistema retributivo in oggetto, sono 1.857. Servono 1.101 parrocchie. Il loro sostegno richiede circa 30 milioni l’anno, di cui il 50% proviene dall’8xmille.
Nel dicembre 2022 le offerte ammontarono a 737.585 euro. Lo scorso dicembre sono calate a 30 (trenta!) euro. Con una variazione pari a -100%.
Durante l’intero 2022 giunsero, per questo scopo, 1.567.696 euro. Da gennaio a dicembre 2023, invece, sono stati raccolti 730.315 euro. Con un -53.41%.

La decrescita delle offerte deducibili, anche a livello nazionale, si abbina al calo dell’8×1000. Nel 2024 si attende il famoso «scalone», una flessione importante (di quasi un terzo) del gettito. L’erogazione avviene sempre con 3 anni di ritardo, tempi necessari per i calcoli. Gli attesi versamenti riguardano perciò le annualità interessate dal periodo Covid, dove l’imponibile Irpef si è assottigliato. Ma i motivi oggettivi non sono l’unica fonte di preoccupazione.

A 40 anni dal Concordato

L’occasione per ritornare sull’argomento è data sia dalla pubblicazione del consuntivo annuale del Sovvenire, sia da una circostanza commemorativa che cade proprio in queste settimane.

Il 18 febbraio 1984, esattamente quarant’anni fa, la Santa Sede e la Repubblica Italiana firmarono quello che va sotto il nome di «Accordo di Villa Madama». Nella dimora di rappresentanza governativa, fu siglata la revisione del Concordato che risaliva all’11 febbraio del 1929.

Il citato strumento giuridico, non è privilegio italiano. Sono una ventina, nel mondo, gli Stati che hanno firmato un Concordato con la Santa Sede.
Diverse sono le materie pattizie riviste nel 1984: dagli effetti civili del matrimonio canonico al patrimonio artistico e religioso.
Tra i frutti di tale convergenza – propiziata dal varesino cardinale Attilio Nicora – compare pure lo strumento del Sovvenire, con i suoi due tronconi: le offerte deducibili e l’8xmille.
Un trattamento esteso a tutte le confessioni che abbiano formali intese con lo Stato italiano.