Secondo un’antica consuetudine, a partire dalla Messa esequiale, per nove giorni consecutivi, si svolgono particolari celebrazioni dell’Eucaristia in suffragio del Romano Pontefice defunto. La celebrazione è aperta a tutti.
Essa tuttavia e’ affidata ogni giorno a un gruppo diverso, tenuto conto dei suoi legami con il Romano Pontefice. Questa varietà di assemblee mostra in un certo modo sia l’ambito del ministero del supremo Pastore sia l’universalità della Chiesa di Roma.
Dopo la Messa esequiale, la prima celebrazione dei Novendiali è stata dedicata ai fedeli della Città del Vaticano e presieduta dal card. Francesco Marchisano , arciprete della Basilica Vaticana.
Poi è stata la volta della Chiesa di Roma con la concelebrazione, domenica 10 aprile, presieduta dal card. Camillo Ruini (omelia)
Questo l’elenco delle altre celebrazioni, con il rispettivo celebrante:
lunedì 11 aprile (4° giorno) ore 17
i Capitoli delle Basiliche Patriarcali
(card. Bernard Francis Law, Arcivescovo emerito di Boston):
martedì 12 aprile (5° giorno) ore 17
Cappella Papale
card. Eugênio Sales de Araújo, arcivescovo emerito di São Sebastião do Rio de Janeiro
mercoledì 13 aprile (6° giorno)
la Curia romana
mons. Leonardo Sandri, sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato
giovedì 14 aprile (7° giorno)
le Chiese Orientali
Sua Beatitudine Pierre Sfeir Nasrallah, Patriarca di Antiochia dei Maroniti
venerdì 15 aprile (8° giorno)
i Membri degli Istituti di Vita consacrata e delle Società di Vita apostolica mons. Piergiorgio Silvano Nesti, C.P. Segretario della Congregazione per gli Istituti di Vita consacrata e le Società di Vita apostolica
sabato 16 aprile (9° giorno)
Cappella Papale
card. Jorge Arturo Medina Estévez, Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti