È stato un sabato di festa per tutti gli ospiti della Rsa Sen. Carlo Perini di Fondazione Restelli Onlus a Rho. Infatti nel pomeriggio del 14 ottobre 2023 è stato accolto monsignor Michele Di Tolv, già parroco a San Giovanni e Passirana di Rho, da poco nominato vescovo ausiliare di Roma.
La visita è iniziata alle 16.30 con una preghiera introduttiva nella Cappella della Residenza, in cui si è celebrata poi la Santa Messa con don Giuliano Veronese. Monsignor Di Tolve ha chiesto di unirsi a Papa Francesco nella preghiera per la pace nel mondo: «Io oggi qui incontro le radici di questa comunità, le radici delle vostre famiglie e dei vostri paesi ovunque essi siano, voi siete le radici. Voi sapete cosa sono la solidarietà e cosa vuol dire volersi bene vicendevolmente. Non smettete mai di dare questo esempio».
È poi iniziato il giro tra i quattro piani della Residenza accompagnato dagli operatori e il Presidente della Fondazione Angelo Garavaglia.
Saluti e doni
Gli ospiti hanno accolto con gioia e stupore il Vescovo che ha voluto salutare ciascuno e ciascuna dei 250 ospiti, chiedendo il loro nome, portando la benedizione di papa Francesco e distribuendo l’immaginetta della sua proclamazione a Vescovo. Anche i parenti hanno goduto di questa visita, stringendo la mano del Vescovo, scambiando una parola sullo stato di salute dei più anziani e ringraziando per il caloroso incontro, con scatti di foto ricordo. Valentina, una delle ospiti, ha donato a don Michele una sciarpa ricamata da lei, a nome di tutti, proprio come quella che era stata donata a suo tempo al Santo Padre.
Dopo la visita al Nucleo Alzheimer, monsignor Di Tolve era atteso in Sala Del Grande per un rinfresco col dottor Franco Massi, consigliere della Fondazione, il sindaco Andrea Orlandi e la vicesindaco Maria Rita, il consigliere regionale Carlo Borghetti e il direttore della Rsa Giuseppe Re, con le suore presenti in struttura.
Il presidente Garavaglia ha introdotto il momento offrendo al Vescovo un presente simbolico (un libro sulle Madonne ambrosiane), ricordando quanto il fondatore Giuseppe Restelli fosse legato alla figura di Maria che definiva il suo «avvocato di fiducia». Ha poi ricordato le visite dei Vescovi di Milano, il cardinale Martini e monsignor Delpini, invitando don Michele a tornare quando desidera.
C’è stato poi il saluto speciale da parte delle suore della Congregazione di Sant’Anna di Tiruchirapalli, che hanno fatto un rito di benvenuto della tradizione indiana, avvolgendo monsignor Di Tolve in una bellissima stola di seta. Mentre le Piccole suore di San Giuseppe hanno regalato un volume dedicato al loro fondatore, il Servo di Dio Padre Giuseppe Rey.
Monsignor Di Tolve ha ringraziato e condiviso con i presenti la commozione degli sguardi incontrati tra i vari piani della Rsa, delle mani strette, delle fronti benedette, ringraziando tutta la Fondazione Restelli per la cura dei più anziani e promettendo una nuova visita in futuro.