«Non ci può essere pace, sviluppo e benessere solo per alcuni. E la pace è perduta non solo dove c’è conflitto, ma lo è già quando c’è sfruttamento economico e sociale. Non bastano per questo compromessi o ricerche di equilibri precari. Una pace costruita e mantenuta sulle ingiustizie sociali e sul conflitto ideologico non potrà mai diventare vera pace per il mondo. A coloro che ritengono che tali conflitti e tensioni siano inevitabili, e che sia utopia il pensare a un mondo diverso, noi rispondiamo che è possibile, anzi necessario, progettare nuovi modelli di società e di relazioni internazionali. Ritorna dunque di piena attualità la convinzione espressa da Papa Giovanni XXIII nella Pacem in Terris che condizione della pace è una comunità internazionale ordinata secondo verità, giustizia, solidarietà, libertà. Sono questi i quattro pilastri della pace».
È un passaggio del discorso in occasione della Giornata della pace del 1° gennaio 1986, tenuto dall’allora arcivescovo di Milano, cardinale Carlo Maria Martini, e inserito nel nuovo volume delle edizioni In Dialogo di Milano dal titolo Carlo Maria Martini, “Esercizi di buona politica. Per guardare con fiducia al futuro”, con introduzione di Enrico Letta (240 pagine, 18 euro).
Nel testo, sinora mai pubblicato in volume, si legge: «Vorrei suggerire tre direzioni o itinerari educativi. È infatti ferma convinzione mia e di molti altri che il movimento per la pace fatalmente si corromperà o si dissolverà se non affonderà le radici in coscienze personali davvero pacifiche». I tre «sentieri esemplari» sono «il lavoro in prospettiva vocazionale», «il servizio civile e l’anno di volontariato femminile», «l’esperienza universale dell’amore umano. L’esperienza di una forza intensa, di una tensione che produce dimenticanza di sé e talora persino del proprio universo personale. A ben guardare, è un’esperienza di pienezza che suppone un atto di radicale umiltà: quello di chi non esita a riconoscere la propria povertà, incompiutezza, il proprio bisogno di un altro per riempire la propria vita».
Il volume presenta, in un formato rinnovato, alcuni testi di Martini già apparsi in un’edizione precedente e altri cinque inseriti ora. L’indice comprende le seguenti parti: Pace e unità della famiglia umana; Coscienza contemplativa e azione civile; Una nuova solidarietà planetaria; Giustizia sociale e carità; Una carità che si fa storia; La speranza politica del cristiano; Le vie della pace; La politica ha bisogno di conversione; Combattere e superare la corruzione; Cristiani nella città; È possibile la santità politica?; Guardare con fiducia al futuro.