Link: https://www.chiesadimilano.it/news/chiesa-diocesi/loratorio-dove-la-vita-diventa-un-capolavoro-273874.html
Sirio 01 - 10 novembre 2024
Share

Dal 10 giugno

«L’oratorio dove la vita diventa un capolavoro»

Si apre l’esperienza estiva all’insegna della proposta «Bella storia!». Don Stefano Guidi, direttore della Fom e responsabile del Servizio diocesano, ne presenta gli obiettivi

7 Giugno 2019

L’oratorio estivo «Bella storia!», che si apre lunedì 10 giugno, ogni settimana farà riferimento a un santo o a un beato per accompagnare i ragazzi a mettere in gioco il proprio «talento», in chiave vocazionale. Lo stesso Arcivescovo farà visita a luoghi significativi che richiamino la figura del santo o del beato corrispondente alla settimana di oratorio estivo. Da Madre Teresa di Calcutta a Gianna Beretta Molla, da don Pino Puglisi a Francesca Saverio Cabrini e Pier Giorgio Frassati. Ognuno di questi santi e beati farà da «maestro» in ciascuna delle cinque settimane in programma e la loro storia sarà il filo conduttore della preghiera.

Delinea l’orizzonte la «parabola dei talenti», icona di evangelica di riferimento per l’oratorio estivo 2019, così come è narrata al capitolo 25 del Vangelo secondo Matteo (Mt 25, 14-21; 24-30). «Ecco, il tema dell’oratorio estivo non è propriamente la santità – puntualizza don Stefano Guidi, direttore della Fom (Fondazione diocesana per gli oratori milanesi) -; il tema è la vocazione o, per meglio dire, la mia vita, la vita di ciascuno di noi è quel talento che ci è stato dato per fare della nostra vita un capolavoro. La santità o l’impegno per gli altri sono già effetti di qualcosa che sta prima, che è una scelta personale. Spiegheremo innanzitutto ai ragazzi che queste figure di santità sono santi perché hanno fatto della loro vita un’opera d’arte, hanno fatto della loro vita un capolavoro».

Come saranno allora accompagnati i ragazzi nello specifico a incontrare le cinque storie di santità?
Funzionerà così: faremo entrare i ragazzi dentro un’“accademia d’arte”. Non gli diremo «adesso ti parlo dei cinque santi», ma «ti faccio incontrare con questi cinque artisti». E perché sono artisti? Perché hanno fatto della loro vita un’opera d’arte.

Ma rispetto allo slogan dello scorso anno «All’opera!» qual è il passo ulteriore?
Nel tema dello scorso anno erano al centro l’uomo e la sua “dimensione lavorativa”, l’uomo che diventa con-creatore. Quest’anno invece la “dimensione artistica” permette di recuperare più la dinamica personale. Quindi “a regola d’arte” è innanzitutto la tua vita, non l’opera che stai compiendo.

Più in generale, come la Diocesi di Milano ha tradotto il tema «Bella storia!» proposto a tutti gli oratori della Lombardia?
Individuando il riferimento alla Parola di Dio e quindi alla “parabola dei talenti”. Leggendola si capirà che in definitiva il talento è innanzitutto la vita che ci è stata data. Perciò ogni ragazzo che frequenta l’oratorio estivo sarà aiutato – e questo è l’obiettivo educativo spirituale – a scoprirsi come talento, a comprendere che il talento è la vita che ti è stata donata. Come dire, la vita che tu hai ricevuto è già il talento, è il talento da giocare, prima di ogni altra determinazione caratteriale, qualità umana, desideri, sogni, condizioni di partenza, vissuto familiare…

Appunto come hanno ben compreso quei «maestri d’arte» che sono i santi…
Certo. Sono figure con una dimensione vocazionale molto forte che si è sviluppata ed è maturata in relazione con il loro vissuto umano. Mi spiego. Troveremo Madre Teresa di Calcutta e con lei l’incontro con la povertà che diventa provocazione e quindi vocazione. In Gianna Beretta Molla si scoprirà l’esperienza della malattia, da lei assunta e rielaborata in una dimensione spirituale che la porta comunque a scegliere la vita, perdendo la propria per salvare quella della figlia che nasce. Don Pino Puglisi insegna invece a stare dentro una dimensione sociale sofferta, dolorosa, e a diventare nonostante ciò un portatore di giustizia, come ha fatto lui salvando i suoi ragazzi dalla mafia. Poi Francesca Saverio Cabrini, che dedica tutta la sua vita ai migranti italiani negli Stati uniti e all’interno di questa realtà scopre la sua vocazione, e Pier Giorgio Frassati, questo giovane che conosciamo bene, capace di esprimersi sempre al massimo livello sia nell’impegno sociale sia in quello universitario. Ed è dunque dentro l’“accademia d’arte” dove l’arte è la vita che si gioca, è il talento che si gioca, che i ragazzi dell’oratorio estivo incontreranno questi artisti, questi “maestri d’arte” che sono tali proprio perché hanno giocato la loro vita.

Le visite dell'Arcivescovo

Ogni settimana di Oratorio estivo avrà il suo riferimento in profili di Santi o Beati e l'Arcivescovo visiterà luoghi significativi che richiameranno le figure corrispondenti.
Prima settimana, Santa Teresa di Calcutta: mercoledì 12 giugno, dalle 17.30 alle 18.30, visita agli oratori della Comunità pastorale San Giacomo e Santa Teresa di Calcutta a Vergiate; giovedì 13 giugno, dalle 15 alle 16 visita all’oratorio della parrocchia di San Michele Arcangelo e Santa Rita a Milano (tema delle periferie), dalle 16.30 alle 17.30 visita all’oratorio della parrocchia della Beata Vergine Addolorata in San Siro a Milano (tema della «Chiesa dalle genti»).
Seconda settimana, Santa Gianna Beretta Molla: giovedì 20 giugno, dalle 9.30 alle 10.30 visita a Mesero, a seguire fino alle 12 visita a Magenta, incontrando gli oratori della Comunità pastorale.
Terza settimana, beato Pino Puglisi: mercoledì 26 giugno, dalle 15 alle 16.30, visita alla Libera Masseria di Cisliano, incontrando i ragazzi degli oratori del circondario (Cisliano e Gaggiano).

Leggi anche

12 giugno
Don Aldo Sutera

Vergiate a scuola di carità, ambiente e calcio inglese

Così l’oratorio della Comunità pastorale San Giacomo e Santa Teresa di Calcutta attende la visita dell’Arcivescovo. La presenta don Aldo Sutera, vicario parrocchiale incaricato per la pastorale giovanile

20 giugno
Don Emiliano Redaelli

Le scelte di vita di Santa Gianna, un esempio per i ragazzi di Magenta

Visita dell’Arcivescovo agli oratori estivi della Comunità pastorale intitolata alla Beretta Molla e a San Paolo VI. Previsti momenti di preghiera e dialogo. «Attendiamo con gioia questo appuntamento», spiega il vicario don Emiliano Redaelli

di Cristina Conti 

Milano
animatori oratorio piazza duomo

«Questo è il tempo giusto per aggiustare il mondo»

In piazza del Duomo, l’Arcivescovo, durante la presentazione dell’Oratorio feriale 2019, ha consegnato il Mandato agli animatori. «Avete possibilità meravigliose»

di Annamaria Braccini

Dal 10 giugno
DSC_8402

La “Bella storia!” dell’Oratorio estivo

Al centro della proposta della Fom un invito ai ragazzi a valorizzare i propri talenti, «perché la vita di ciascuno è qualcosa di speciale», dice don Stefano Guidi

di Claudio URBANO

Ragazzi
Bella storia

“Bella storia!” è lo slogan dell’oratorio estivo

La proposta di quest'anno ufficializzata sabato a Milano dalla Fom. Si completa il trittico educativo iniziato con “DettoFatto” e proseguito con “AllOpera”. Pronto il kit dei sussidi. Primo atto la formazione degli animatori. Il 17 maggio l’incontro diocesano con l’Arcivescovo

In estate
edu_parrocchie_estivi Cropped

Per gli oratori storie di bellezza al Museo diocesano

Al “Carlo Maria Martini” si rinnova la proposta delle attività didattiche ispirate al tema “BellaStoria” ideato dalla Fom

Fom
Acquatica

Acquatica Park, annullate le serate di apertura straordinaria

Erano in programma il 21 e il 22 giugno al Parco acquatico di Milano, nell'ambito dell'animazione dell'Oratorio estivo

Avvocatura
games

Oratori estivi, norme da sapere

In una sezione dedicata l'Ufficio Avvocatura pubblica i format e i documenti utili per l’organizzazione del tempo estivo per i ragazzi, adolescenti e i giovani (grest e vacanze), che saranno di volta in volta aggiornati e integrati