Il quinto e ultimo giorno del pellegrinaggio dei giovani preti ambrosiani con l’Arcivescovo in Polonia ha avuto come fulcro il Santuario di Czestochowa-Jasna Gora. I pellegrini hanno sostato a lungo in preghiera silenziosa davanti al quadro miracoloso della Beata Vergine Maria per poi recarsi nel Santuario per la celebrazione eucaristica.
La Santa Messa è stata presieduta dal cardinale Scola, che ha tenuto la predicazione conclusiva di questo pellegrinaggio soffermandosi sulle quattro caratteristiche necessarie per la preghiera. A partire dal brano di Atti 4 l’Arcivescovo le ha raccolte attorno a quattro dimensioni: il riferimento alla Trinità, alla comunità ecclesiale, alla storia del mondo e all’umiltà di saper domandare a Dio secondo i propri bisogni. Umiltà rispecchiata dalla figura di Giovanni il Battista nel brando odierno del Vangelo: «Lui deve crescere; io, invece diminuire» (Gv 3, 30). All’inizio della celebrazione l’arcivescovo di Czestochowa, monsignor Waclaw Depo, ha rivolto ai presenti un saluto nel segno della comunione nella preghiera e nel ministero.
Con questa giornata si è concluso il pellegrinaggio sulle orme del beato Papa Giovanni Paolo II, con l’invito che l’Arcivescovo ha rivolto ai giovani preti di farsi portavoce verso i confratelli della bellezza di questa esperienza e di condividere i momenti di fraternità che il ministero saprà proporre. Il Cardinale ha ricordato che è possibile vivere questa fraternità non solo in pellegrinaggio, ma anche nella quotidianità del nostro vissuto in autentica comunione.