«Vi annuncio una grande gioia… oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore» (Lc 2,10-11). È l’annuncio del Natale per ogni uomo. Anche per gli ammalati. «Chi, infatti, non desidera essere salvato, cioè guarito dal profondo della sua persona, soprattutto quando è ferito dalla malattia? La malattia spezza ogni nostra arroganza e presunzione e ci mette a nudo». Così scrive l’Arcivescovo, cardinale Angelo Scola, nella lettera agli ammalati per il Santo Natale 2016 confezionata in un pieghevole pubblicato dal Centro Ambrosiano e disponibile in libreria (euro 0.20). L’immagine a colori sul frontespizio è la riproduzione di un affresco della Cappella degli Scrovegni a Padova, l’Adorazione dei Magi di Giotto.
In libreria
Le parole di Scola per chi è nella malattia
L’“Adorazione dei Magi” di Giotto sul frontespizio delle lettera dell’Arcivescovo agli ammalati (Centro Ambrosiano, euro 0.20)