Una giornata in ascolto e in dialogo con i ragazzi, che raccontano il loro percorso formativo e le loro aspettative per il futuro. Venerdì 12 maggio l’Arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini incontrerà alcune realtà scolastiche e di formazione professionale tra Monza e Vimercate.
In parrocchia
Il primo incontro sarà con i giovanissimi studenti delle Scuole parrocchiali paritarie San Biagio di Monza, dall’infanzia alla secondaria di 1° grado, istituzione che vanta una lunga tradizione sul territorio cittadino e incubatrice del primo Centro di formazione professionale. Da circa cento anni, per un’intuizione della comunità di san Biagio, la parrocchia, oltre alle tradizionali proposte educative e caritative tipiche della realtà diocesana, si propone con la presenza educativa di ispirazione cristiana delle scuole.
Al centro dell’azione scolastica sta la persona che attende di essere formata, ma soprattutto educata, cioè aiutata a far crescere e maturare il bene che si porta dentro e saperlo poi donare agli altri. Compito del docente/educatore è quello di saper cogliere nel ragazzo quella scintilla di bellezza capace di condurlo verso una vita adulta piena. In questa prospettiva devono essere letti i Progetti educativi di ciascuna scuola, le offerte formative, le varie articolazioni (per esempio: statuti, collegi docenti, consigli di classe) e le figure “scolastiche” di amministrazione, segreteria e responsabilità didattica.
In questo anno scolastico 2022-2023, gli allievi, provenienti sia dal quartiere di San Biagio, sia dai territori circostanti, sono così suddivisi:
nido: 35
primavera: 36
materna: 130
primaria: 224
secondaria di primo grado: 140
Negli ultimi anni si nota una crescita della domanda, molti genitori si rivolgono alla scuola, alcuni perché già ex-alunni, altri perché ritrovano nella proposta educativa un valido aiuto nella formazione complessiva della persona.
«In sinergia con le proposte oratoriane, nel contesto più ampio della Comunità pastorale, insieme alla pastorale cittadina, le Scuole parrocchiali san Biagio continuano la missione originaria, rinnovandosi nel tempo e con il desiderio di vivere concretamente la vita buona del Vangelo con quanti ci sono affidati. Sfida impegnativa, ma al tempo stesso affascinante», sottolinea il parroco don Umberto Oltolini.
La visita dell’Arcivescovo si inserisce nell’ultimo tratto dell’anno scolastico come un dono, segno dell’attenzione della Chiesa ambrosiana verso questo impegno educativo.
A Monza
La seconda tappa sarà presso l’E.C.Fo.P., Ente Cattolico di Formazione Professionale di Monza e della Brianza. Saldamente radicato nel territorio brianzolo, grazie a progetti che coinvolgono il tessuto imprenditoriale, le realtà associative e le istituzioni locali, da molti decenni E.C.Fo.P. persegue una mission rivolta all’educazione e alla formazione dei giovani, offrendo corsi finalizzati allo sviluppo di competenze personali e professionali, per favorire e realizzare la crescita dell’individuo e il diritto all’occupazione.
A partire dal 1955 – con l’attivazione dei primi corsi di Radiotecnica presso la storica sede di via Manara 34 a Monza – ECFoP ha progressivamente diversificato la propria offerta formativa e aperto nuovi centri di formazione sul territorio, fino a contare attualmente cinque sedi: Monza, Desio, Milano, Vimercate e Lissone.
Accreditato da Regione Lombardia per i servizi formativi e di orientamento al lavoro, l’Ente rappresenta un punto di riferimento qualificato per l’individuazione dei fabbisogni e la conseguente attivazione di interventi e servizi efficaci, improntati a sviluppare competenze tecniche specializzate, assimilabili attraverso lezioni d’aula tenute da professionisti ed esperti di settore e attraverso la prassi dello stage in azienda, per periodi lunghi e intensivi. Inoltre, grazie ad azioni di riorganizzazione degli spazi, ammodernamento e ampliamento, in alcune sedi sono stati predisposti ambienti dedicati alla simulazione di attività professionale, anche secondo il modello dell’impresa formativa.
Le classi della formazione professionale accoglieranno l’Arcivescovo insieme al presidente don Umberto Oltolini, al direttore Adriano Corioni e alle coordinatrici delle 5 sedi di ECFoP. Una rappresentanza di ragazzi afferenti ai diversi corsi attivi presso la sede di Monza racconterà la quotidianità della propria esperienza formativa, descrivendone la dimensione professionale e il contesto educativo.
A Vimercate
Salutati i ragazzi della sede di Monza, l’Arcivescovo sarà accompagnato presso la sede ECFoP di Vimercat. L’accoglienza iniziale sarà organizzata negli spazi del “Bakery café”, ovverossia la caffetteria didattica gestita dai ragazzi del corso Operatore delle produzioni alimentare, secondo il modello dell’impresa formativa. Dopo aver spiegato all’Arcivescovo come è strutturata l’apertura giornaliera del bar-caffetteria e in cosa consistono le attività che ne garantiscono il buon funzionamento, i corsisti presenteranno alcuni prodotti alimentari realizzati da loro. In seguito, saranno i ragazzi del settore Grafico a illustrare un’impresa formativa simulata, guidando l’Arcivescovo all’interno del Centro stampa del CFP. In quest’area, grazie all’ausilio di macchinari professionali, quali stampante multifunzionale, stampante 3D, stampante a caldo, plotter, taglierina e strumentazioni per il trasferimento di immagini su supporti vari, i corsisti progettano e realizzano grafiche per logotipi, immagini coordinate e packaging, in base a commesse editoriali predefinite.
Poiché la sede ECFoP di Vimercate è arricchita anche da un Polo Infanzia – il cui cardine storico e comunitario è costituito dall’ex scuola materna parrocchiale San Giuseppe di Vimercate – l’Arcivescovo verrà condotto tra i piccoli e piccolissimi scolari, che lo accoglieranno insieme alle loro maestre.
Un ulteriore e successivo trasferimento, presso Fondazione ITS Energia, Ambiente ed Edilizia sostenibile, offrirà un più ampio sguardo sulla filiera professionale, che contempla anche percorsi IFTS e ITS di formazione post diploma e alta formazione, in concorso con l’istituto nazionale di ricerca – CNR Stiima – e gli atenei universitari. Il fondamentale sostegno di ECFoP a questa Fondazione ITS conferma l’orientamento a perseguire obiettivi di specializzazione e innovazione tecnologica, in raccordo con la cultura d’impresa ispirata da ideali di sostenibilità ambientale.
Al termine della mattinata, l’Arcivescovo sarà ospite del ristorante “Antica Riva Società Cooperativa Sociale” di Oreno, dove concluderà la sua visita. La cooperativa, voluta e sostenuta da ECFoP, costituisce un modello di inclusione e integrazione sociale, inserendo la ristorazione di alto livello all’interno di un percorso di accompagnamento nel mondo del lavoro di giovani diversamente abili. Nel ristorante lavorano infatti cinque giovani diversamente abili, in collaborazione con uno staff particolarmente attento allo sviluppo e al rafforzamento delle loro autonomie operative.