«Abbiamo bisogno di alzare lo sguardo ed essere lieti. Il suono delle campane, che è come la visita di un angelo alle singole case, è un invito a guardare lontano, a desiderare la salute, un modo di vivere fraterno, un buon vicinato, la solidarietà». In una videointervista l’Arcivescovo ribadisce la sua raccomandazione a un gesto – da compiere la domenica a mezzogiorno o in altri orari della giornata -, «che invita a guardare in alto e a capire che siamo tutti fratelli e sorelle, figli di un solo Padre».
L’Arcivescovo sottolinea anche la «benedizione» della Chiesa ambrosiana, ricca di preti, suore e consacrati che formano «una rete capillare di legami ecclesiali, di cui abbiamo particolarmente bisogno in questo momento».