Il motto pastorale 2018 scelto dal Santuario di Lourdes per celebrare il 160° anniversario delle apparizioni di Massabielle attinge direttamente al testo sacro: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela» (Gv 2,5). Con un chiaro investimento di fiducia in Gesù che la Madonna vive prima di tutto su di sé. Lo stesso invito evangelico risuonerà anche nel cuore dei 2300 pellegrini ambrosiani, che dal 14 al 16 settembre raggiungeranno la cittadella santa francese, guidati dall’Arcivescovo monsignor Mario Delpini.
Inseme al motivo generale, gli ammalati – seguiti dall’Oftal, dall’Unitalsi e dal Cvs – e i fedeli delle parrocchie ricorderanno il 60° anniversario del pellegrinaggio a Lourdes – al termine della Missione cittadina di Milano celebrata l’anno precedente, nel 1957 – voluto da Giovanni Battista Montini (prossimo santo). Alla materna cura della Madonna si affiderà pure l’imminente conclusione del Sinodo diocesano minore sulla “Chiesa dalle genti”. E si gioirà, ricordando il primo anniversario dell’ingresso in Milano dell’Arcivescovo Mario Delpini. Lo scorso anno, in queste stesse settimane, per prepararsi al nuovo ministero, egli pellegrinò per i santuari mariani della diocesi, chiedendo la protezione di Maria per sé e per la Chiesa ambrosiana.
Piccoli segni rimanderanno ai motivi citati. La croce del Sinodo minore, per esempio, o i paramenti liturgici. Il sacro legno è quello che ha percorso tutte le Zone pastorali della diocesi in occasione della Via crucis quaresimale; a Lourdes aprirà la processione delle celebrazioni. Le vesti liturgiche che l’Arcivescovo indosserà saranno invece quelle che monsignor Montini lasciò in dono al Santuario di Lourdes nel 1958.
Ai partecipanti al pellegrinaggio è stato consegnato un sussidio con una panoramica dei luoghi più significativi di Lourdes, una raccolta di brani di meditazione e lo schema delle celebrazioni presiedute dall’Arcivescovo; oltre a un foulard con i colori diocesani.
Riportiamo, nel dettaglio, il programma che i fedeli ambrosiani seguiranno in Francia, sicuri che tanti – pur da casa propria – si uniranno spiritualmente nei momenti indicati. In particolare, uno di questi sarà trasmesso da Tv2000. Diversi altri invece saranno reperibili, anche live, su www.lourdes-france.org/it/tv-lourdes/. È la comunione di fede, infatti, la cifra distintiva del luogo sacro, non i miracoli più o meno attesi. Si consideri che, per esempio, sono più di 7000 i dossiers di guarigioni depositati a Lourdes, dopo le apparizioni. Ma solo 70 sono i casi, a oggi, riconosciuti come ‘miracoli’ dalla Chiesa.
Queste le celebrazioni a cui potersi unire in preghiera.
Venerdì 14 settembre, alle 17.30, l’Arcivescovo guiderà la processione dalla Statua della Madonna Incoronata fino alla Grotta di Massabielle, preceduto dalla croce in legno del Sinodo “Chiesa dalle genti”. Presiederà alle 18 la recita del Santo Rosario (trasmesso da Tv2000 – canale 28 e www.chiesadimilano.it) e alle 21 la celebrazione eucaristica di inizio pellegrinaggio nella Basilica San Pio X.
Sabato 15 settembre monsignor Delpini presiederà alle 6.30 la Via crucis per operatori e volontari e alle 9.45 la Santa Messa alla Grotta, assistendo alle 11 al passaggio degli ammalati. Alle 15, nella chiesa di Santa Bernadette l’Arcivescovo parteciperà alla presentazione del libro Dal buio alla luce di Vittore De Carli e alle 15.30 alla preghiera e visita al Bureau des Constatations Médicales. Alle 17 monsignor Delpini condurrà la processione eucaristica.
Domenica 16 settembre, alle 6.30 l’Arcivescovo celebrerà le lodi per operatori e volontari nella Basilica del Rosario e alle 9.30 la Santa Messa Internazionale nella Basilica San Pio X.