E’ sul finire del IV secolo – per iniziativa del vescovo Ambrogio di Milano – che a Como si sviluppa una stabile presenza cristiana.
Nel 386 viene fondata la Diocesis Comenses: primo vescovo è San Felice, il quale diede avvio a una sistematica opera di evangelizzazione.
E’ con Sant’Abbondio (Vescovo nel 449) che la fede cristiana si espande e attecchisce definitivamente. A lui è dedicata la città e la Diocesi. Oggi la Chiesa comense si estende su quattro province: gran parte del comasco, l’intera provincia di Sondrio, porzioni di Lecco e Varese.
Lunga quasi 300 chilometri (dal Verbano allo Stelvio) conta oggi oltre mezzo milione di abitanti. Retta, fino allo scorso 2 dicembre, da monsignor Alessandro Maggiolini, la Diocesi ha accolto il nuovo vescovo, monsignor Diego Coletti, domenica 28 gennaio.