Questa sera, nella Basilica di Sant’Ambrogio, si è tenuta la prima delle tre serate di esercizi spirituali d’Avvento rivolti a giovani di Milano e a studenti universitari. Come spiega monsignor Severino Pagani, vicario episcopale per la Pastorale giovanile, «l’Avvento è un anelito di grande speranza per i giovani, è un luogo promettente in cui risvegliare le energie della fede, della preghiera, della fraternità».
Tema degli esercizi è quello dell’attesa e del compimento. Nella prospettiva dell’Incontro mondiale delle famiglie con la presenza di Benedetto XVI a Milano nel 2012, la famiglia, il lavoro e la festa sono al centro delle meditazioni proposte ai giovani. In questa prima serata monsignor Erminio De Scalzi, vescovo ausiliare e vicario episcopale per la città di Milano, ha parlato della famiglia come la “radice” da cui provengono i giovani, che hanno bisogno di riscoprirla attraverso la memoria, comunicazione e la preghiera.
Martedì 15 novembre sarà monsignor Carlo Redaelli, Vicario generale e vescovo ausiliare, a guiderà nella meditazione sul tema del lavoro e dello studio. Mercoledì 16, infine, sarà lo stesso Arcivescovo, cardinale Angelo Scola, a meditare sull’esperienza cristiana della festa e dell’amore.
Prima meditazione – I giovani e le “radici” in famiglia (video)
Prima meditazione – I giovani e le “radici” in famiglia (audio)