Venerdì 29 marzo, Venerdì Santo, alle 8.15 nel Duomo di Milano l’Arcivescovo presiede l’Ufficio delle Letture, Lodi mattutine e Ora Terza. Alle 17.30 presiede la celebrazione della Passione del Signore: diretta su Telenova (canale 18 del digitale terrestre) e in streaming su www.chiesadimilano.it e su Youtube.com/chiesadimilano.
La celebrazione – tradotta nella lingua dei segni e sottotitolata – è la naturale continuazione dei riti del Giovedì santo, nonché il loro compimento, e trova il suo vertice nell’annuncio della morte di Cristo in croce. La narrazione degli avvenimenti evangelici riprende dal punto in cui era stata interrotta il giorno precedente e prosegue fino al momento della sepoltura del Signore.
Il Venerdì Santo, nella tradizione ambrosiana, è giorno strettamente aliturgico: non solo non si celebra la Messa, ma, a differenza del rito romano, neppure viene distribuita la Comunione eucaristica, per sottolineare che l’atto celebrativo con cui si compie la memoria liturgica della morte del Signore è proprio la proclamazione della sua Passione.
Le offerte raccolte durante le celebrazioni saranno destinate a favore della Colletta per la Terra Santa.
Nel primo pomeriggio, alle 15, l’Arcivescovo presiede la celebrazione della Passione anche presso l’Istituto nazionale dei Tumori (via Venezian 1, Milano).