Giovedì 6 aprile, Giovedì Santo, alle 9.15 nel Duomo di Milano, celebrazione dell’Ora Terza e Santa Messa crismale presieduta dall’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, e concelebrata dal clero diocesano: è l’unica celebrazione eucaristica della mattinata in tutta la Diocesi. Diretta su Telenova (canale 18 del digitale terrestre) e in streaming su www.chiesadimilano.it e su Youtube.com/chiesadimilano.
La celebrazione è una delle più importanti e solenni di tutto l’anno liturgico. L’omelia è specificamente dedicata al tema del sacerdozio ed è seguita dalla rinnovazione delle promesse sacerdotali, che manifesta con particolare evidenza l’unità del presbiterio con il Vescovo. Vengono benedetti gli Oli santi del crisma, dei catecumeni e degli infermi, destinati in tutte le parrocchie per la celebrazione dei sacramenti. Prima di consacrare il crisma si è conservata la tradizione di infondere nell’olio balsami e aromi. L’Arcivescovo, inoltre, compie anche l’antico rito dell’insufflatio, soffiando sull’olio da consacrare: pare che originariamente questo gesto avesse un significato simile a quello degli esorcismi.
Saranno benedetti anche oli provenienti dalla Diocesi di Locri-Gerace e dal “Giardino della Memoria di Capaci”, a Palermo, dove sorgono degli ulivi nella zona in cui 31 anni fa vennero uccisi il giudice Falcone, la moglie e tre agenti della scorta: un simbolo della volontà di non dimenticare le vittime della mafia e tenere alta l’attenzione sul problema delle infiltrazioni criminali. Questa iniziativa, promossa dalla Questura di Palermo insieme all’Associazione Quarto Savona 15 (sigla dell’auto scorta del giudice), è stata estesa a molte Diocesi italiane grazie all’appoggio della Cei.
Le offerte raccolte sono destinate all’assistenza e alla cura dei sacerdoti anziani e ammalati, attraverso la Fondazione Opera Aiuto Fraterno.