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Percorsi ecclesiali

Un nuovo Giubileo

Sirio 10 - 16 marzo 2025
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Giubileo

La Diocesi pellegrina a Roma nel segno della grazia

Dal 14 al 16 marzo tremila fedeli ambrosiani partecipano all’evento guidato dall’Arcivescovo. Il significato, il programma e le iniziative mediatiche per accompagnarlo e raccontarlo

di Massimo PAVANELLO Delegato diocesano Giubileo

10 Marzo 2025

Dal 14 al 16 marzo – tempo di Quaresima, momento penitenziale per eccellenza – la Chiesa ambrosiana sarà a Roma in pellegrinaggio giubilare. L’opportunità permetterà di rinnovare la fede, sentendosi parte della Chiesa universale.

I motivi del pellegrinaggio

Il viaggio dello spirito ha un titolo guida: «Evento di Chiesa, tempo di Grazia, cammino di Speranza». Sintetizza alcuni pensieri che l’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ha sviluppato nella proposta pastorale 2024-2025 Basta. L’amore che salva e il male insopportabile.

Due, in particolare, le occorrenze che situano il cammino di cui stiamo trattando.

Il primo messaggio è l’annuncio della fede nella resurrezione, il vero motivo di ogni speranza cristiana. Delpini sollecita i fedeli così: «Ritengo pertanto doveroso richiamare a riconoscere il primato della grazia e quindi l’irrinunciabile dimorare nella dimensione contemplativa della vita, nell’ascolto della Parola e nella centralità della Pasqua di Gesù che si celebra nell’Eucaristia».

La seconda citazione, ancor più, marca l’anno in corso: «Il Giubileo è un tempo di grazia per la conversione, la richiesta di perdono, la partecipazione alla comunione dei santi che è il principio delle indulgenze».

Sarà proprio l’Arcivescovo – che quest’anno celebra il 50° di sacerdozio, essendo stato ordinato durante il Giubileo del 1975 – a presiedere il pellegrinaggio ambrosiano. I fedeli in trasferta saranno circa tremila. Fra loro, tre Vescovi ausiliari, i Vicari episcopali, il Seminario e un centinaio tra preti e diaconi. Il servizio liturgico sarà garantito dai giovani/adulti dalla San Galdino, l’associazione che ordinariamente svolge la stessa attività nel Duomo di Milano. Il gruppo ambrosiano raggiungerà la capitale con 60 pullman. Un buon numero si muoverà pure individualmente. 

Il programma

Il calendario, già noto, è confermato.

Venerdì 14 marzo: Liturgia penitenziale nella Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso. Nell’occasione, eccezionalmente, sarà esposta la reliquia, qui custodita, del cuore di San Carlo Borromeo. La preghiera prevede due turni: ore 15.45 (per i pellegrini ambrosiani accompagnati dalle agenzie di viaggio dei territori e per quanti hanno organizzato gli spostamenti in autonomia); ore 16.30 (per i pellegrini iscritti con la Duomo Viaggi). L’Arcivescovo presiederà entrambi i momenti.

Sabato 15 marzo: dalle 9.30 alle 10.30, passaggio della Porta santa in San Paolo fuori le Mura, cui seguirà la Santa Messa alle 11.

Domenica 16 marzo: ore 10.30, Santa Messa nella Basilica di San Pietro; ore 12, Angelus in piazza San Pietro. A causa della concomitante Maratona di Roma, via della Conciliazione sarà inibita. I pellegrini ambrosiani sono quindi attesi per le 8.30 presso piazza del Sant’Uffizio. Entreranno in Basilica, attraversando anche la Porta santa, dal lato sinistro del colonnato.

L’ingresso in San Paolo e in San Pietro sarà soggetto a controlli di sicurezza, i partecipanti sono invitati ad arrivare ai momenti comuni, pertanto, con il giusto anticipo. I sacerdoti presenti potranno concelebrare con l’Arcivescovo e dovranno portare con sé il camice e la stola viola. Ciò vale pure per i diaconi.

La cronaca, i video e i social

Durante i giorni del pellegrinaggio, il portale diocesano garantirà la cronaca degli appuntamenti in programma.

Qui sotto è disponibile un video con la presentazione della Basilica di San Paolo fuori le Mura, dove i fedeli ambrosiani attraverseranno la Porta santa. Guida d’eccezione è l’abate, Dom Donato Ogliari (nativo di Erba).

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I pellegrini potranno condividere e rilanciare l’esperienza utilizzando i social. Per dare cornice comune alle singole attività – mantenendo sia la dimensione universale sia quella ambrosiana – si propone di usare i seguenti hashtag: #giubileo2025 #iubilaeum2025 #chiesadimilanogiubileo