«La comunità educante vuol essere un’espressione specifica della Chiesa – comunione, così come essa vive nella nostra Diocesi attraverso diverse comunità cristiane… Pertanto la comunità educante non è una comunità a sé, ma espressione della vita concreta di una comunità cristiana…» (Nota del cardinale Angelo Scola, La comunità educante, pagine 20-21)
Una domanda guiderà il convegno organizzato dal Servizio diocesano per la catechesi e dall’Azione cattolica per domenica 22 febbraio al Centro pastorale Ambrosiano di Seveso: quale volto di Chiesa è evocato dalla figura della Comunità educante? Una Chiesa che vive intensamente la dimensione comunionale; una Chiesa in uscita, popolo di Dio dentro la storia che genera, accoglie e accompagna almeno per un tratto di strada nella vita di una ragazzo, di una famiglia; una Chiesa che sa riconoscere e valorizzare la corresponsabilità tra diverse vocazioni e ministeri; una Chiesa memoria viva della Pasqua di Gesù nell’annuncio del Vangelo (primato e centralità del Primo annuncio).
L’invito a Seveso è rivolto a tutti coloro che, a diverso titolo, sono impegnati nella comunità cristiana, con particolare riferimento ai catechisti e agli altri membri delle Comunità educanti. A quanti intendono partecipare si chiede di comunicare la propria adesione entro il 16 febbraio.