Come ogni anno l’Arcivescovo invita tutto il Clero diocesano a iniziare insieme la Quaresima con una celebrazione penitenziale. Questo appuntamento è stato messo in calendario martedì 23 febbraio alle 10; a causa delle disposizioni anti Covid avrà come luogo celebrativo non solo il Duomo di Milano, ma anche le diverse Zone pastorali (si veda il programma allegato).
La Formazione permanente del Clero ha preparato il materiale necessario per questo momento celebrativo: il libretto della celebrazione; il video / audio dell’esame di coscienza, quest’anno affidato a suor Enrica Bonino (Suora ausiliaria delle anime del purgatorio); il video / audio dell’actio suggerita dall’Arcivescovo. Con questo materiale sarà possibile condividere a livello diocesano questa preghiera di richiesta di perdono e il gesto della confessione individuale con i quali entrare nel cammino della Quaresima, percorso di conversione e di partecipazione alla Pasqua del Signore Gesù.
Ai presbiteri e diaconi permanenti della Diocesi è chiesto di prendere visione dei luoghi celebrativi nella propria Zona pastorale e di scegliere dove partecipare. Nel Duomo di Milano – dove sarà l’Arcivescovo stesso a presiedere questa celebrazione penitenziale – è atteso tutto il Clero della città.
In questa preghiera ci sarà l’ascolto della Parola di Dio e in particolare del brano di Mc 6,45-52 (Gesù cammina sulle acque); la triplice confessio con due brevi testimonianze lette per la confessio laudis, la confessio vitae avviata dall’esame di coscienza di suor Enrica Bonino, la confessio fidei espressa con una preghiera comune e nell’impegno dell’actio indicata dall’Arcivescovo. È previsto il tempo della confessione individuale con la presenza di confessori incaricati e anche con la possibilità di confessioni reciproche per i presbiteri. Ci sarà anche il gesto della raccolta di offerte per l’Opera Aiuto Fraterno come segno di solidarietà del clero con i presbiteri malati e anziani.
Al termine della celebrazione penitenziale sarà distribuito un cartoncino che riporta per ogni Zona pastorale l’indicazione di tempi e luoghi disponibili ordinariamente per la confessione del Clero. Vuole essere un invito a vivere con regolarità il Sacramento della Riconciliazione.