«Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio» è il tema del quinto convegno nazionale dell’Associazione Cattolici Vegetariani, organizzato in collaborazione con la Diocesi di Milano e in occasione di Expo 2015, in programma sabato 6 giugno alla Basilica di Sant’Ambrogio. Previsto l’intervento iniziale di monsignor Erminio De Scalzi, Vescovo ausiliare e Abate di Sant’Ambrogio, che leggerà il saluto inviato dal cardinale Angelo Scola, e quello di monsignor Luca Bressan, Vicario episcopale, su «Il pasto che educa».
«Per testimoniare l’amore per il Creato e per la vita la nostra associazione propone una alimentazione che non tolga a nessuno la vita (il che vuol dire astensione dalle carni e dai prodotti derivanti dagli animali) – spiega il professor Gianfranco Nicora, dell’Istituto Italiano di Bioetica -. Gli aderenti a questo gruppo non vogliono imporre a nessuno il vegetarianesimo, ma vogliono essere all’interno della Chiesa con la preghiera e l’astensione dai cibi che comportano sofferenza, sfruttamento o morte dei nostri fratelli minori, testimoni del Regno dei Cieli e della vita del mondo che verrà. Siamo anche consapevoli che una sana alimentazione vegetariana contribuisce notevolmente a rispettare il Creato, coltivando e custodendo il Giardino, che Dio ci ha affidato».