A Saronno il Santuario della Madonna dei Miracoli a partire dai prossimi mesi di febbraio e marzo offre a Parrocchie, Gruppi familiari, Terza Età, catechiste e Consigli pastorali la possibilità di fissare una visita o un ritiro per riscoprire la spiritualità del pellegrinaggio e per prepararsi alle celebrazioni pasquali. Lo scopo è quindi duplice: proporre un itinerario che si adatti al tempo forte della Quaresima (in quest’anno che l’Arcivescovo auspica possa diventare un «Anno della fiducia») e allo stesso modo offrire già una preparazione remota al Giubileo del 2025 (che avrà come motto scelto da papa Francesco «Pellegrini di speranza»).
Il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli è definito uno “scrigno” pieno di tesori d’arte: tra i tanti esempi, gli affreschi di Bernardino Luini o il capolavoro della Cupola realizzata da Gaudenzio Ferrari. In vista della Pasqua meritano una sosta meditativa soprattutto le composizioni cinquecentesche in legno policromo che sono custodite nelle due Cappelle della Passione e dell’Ultima Cena. Come accade da più di cinque secoli, saranno proprio gli elementi architettonici, le statue e gli affreschi a guidare l’occhio del pellegrino affinché il messaggio evangelico entri nel suo cuore.
Le riflessione spirituale di questo itinerario «Giubilanti, pur in una valle di lacrime» sarà guidata dal Rettore, don Massimiliano Bianchi. Nato nel 1978, ordinato in Duomo a Milano nel 2004, licenza (2016) e dottorato (2021) in Storia della Teologia alla Facoltà di Lugano; nominato Missionario della Misericordia da papa Francesco fin dal Giubileo straordinario del 2016, per tale ministero dal 2019 al 2022 è stato Fidei Donum in Francia come Cappellano del Santuario del Santo Curato ad Ars. Attualmente si occupa dell’accoglienza dei pellegrini e dei penitenti nel Santuario di Saronno.
Info: tel. 02.9603027 (lun 16-18; ven 16-18; sab 10-11:30; oppure segreteria telefonica); segreteriamadonnasaronno@gmail.com