È di Santa Gianna Beretta Molla l’immaginetta sacra che dall’1 gennaio 2022 è a disposizione dei fedeli, presso la Basilica di San Martino e nelle altre chiese di Magenta. Una scelta dettata dalla volontà di marcare l’approssimarsi del centenario della nascita della santa (4 ottobre 1922), evento che verrà celebrato con un ricco programma di appuntamenti approntato dalle due Comunità, ecclesiali e civili, di Magenta e di Mesero, in collaborazione con la Diocesi di Milano.
Amare la vita
Nella preghiera sul retro dell’immagine, che «come ogni preghiera è rivolta direttamente a Dio per intercessione della Santa» – fa notare il parroco don Giuseppe Marinoni -, si chiede un aiuto «ad amare la vita e a saperla donare senza sconti», come ha fatto Gianna fino al sacrificio estremo per salvare la figlia che aveva in grembo.
Negli scorsi anni, come da tradizione, il primo giorno dell’anno, al termine della Messa veniva consegnata a ogni fedele l’immaginetta di un santo, pescata a caso da un cesto dal parroco, come protettore dell’anno. Ai tempi della pandemia è stato necessario interrompere questa apprezzata consuetudine per ridurre i contatti interpersonali. Pertanto, si è pensato di mettere a disposizione un’immagine uguale per tutti: nel gennaio 2021 l’immaginetta di San Giuseppe e quest’anno quella di Santa Gianna.
Il tempo corre
L’impressione del parroco è che il tempo corre: «Si avvicina il 16 maggio, che segnerà l’inizio dell’Anno Centenario: mancano solo 123 giorni. Cosa fare? Semplicemente girare l’immaginetta di Santa Gianna e facciamo nostra la preghiera che vi è riportata, guardando e cercando di imitare i suoi esempi di vita».