Pensata per introdurre i giovani alla vita spirituale, la Scuola di spiritualità “Sulle ali dello Spirito” non ha l’intento di insegnare una tecnica, quanto di aiutare a compiere qualche passo su un tema fondamentale per coloro che desiderano approfondire alcuni aspetti come il discernimento e la preghiera. Nel corso dell’anno pastorale, per i gruppi giovanili si possono avviare brevi percorsi (strutturati con una breve introduzione al tema e un momento concreto di preghiera) nei territori, nei diversi Decanati/Comunità pastorali che ne fanno richiesta, scrivendo a giovani@diocesi.milano.it per maggiori informazioni e per concordare tempi e modalità.
«La vita nello Spirito, come il corpo, ha bisogno di allenamento e di esercizio – spiega don Marco Fusi, responsabile diocesano del Servizio per i Giovani e l’Università -. La scuola di spiritualità per i giovani è una possibilità per coltivare lo Spirito ed esercitarsi nella preghiera in Cristo, in una relazione viva con Lui».
L’équipe del Gruppo Samuele, con i suoi diversi carismi (è composta infatti da sacerdoti, consacrate, famiglie), realizza questa proposta anche per un secondo livello, offrendo un incontro di approfondimento sul metodo della lectio, che aiuta a entrare con più semplicità nel testo biblico, e un altro sul discernimento, con la proposta di alcuni esercizi pratici.
Un’occasione da cogliere per i singoli giovani è la partecipazione ai quattro appuntamenti serali in programma presso la Basilica di San Babila, a Milano (corso Monforte 1), in alcuni martedì, a partire da gennaio fino ad aprile. Questo il calendario degli incontri e dei temi, che si terranno sempre dalle 19.30 alle 22 (con cena insieme): 14 gennaio “L’avventura interiore”, 4 febbraio “La preghiera”, 11 marzo “Il discernimento”, 8 aprile “Fraternità”.
Le iscrizioni per la “scuola di spiritualità” per singoli giovani si raccolgono entro il 9 gennaio compilando il modulo online.