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Sirio 18 - 24 novembre 2024
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Dal 7 ottobre

Gerusalemme ombelico del mondo, laboratorio alla Statale

Passato, presente e futuro della Città santa al centro di un ciclo di dieci incontri moderati da don Marco Cianci. Iscrizioni entro il 6 ottobre

5 Ottobre 2021
Panoramica di Gerusalemme

Un laboratorio che intende approfondire luoghi di eccezionale suggestione quasi ripercorrendo un viaggio nella memoria, approfondendo la riflessione sugli attuali problemi che la dilaniano: questo lo spirito di “Gerusalemme ieri, oggi, domani”, ciclo di incontri promosso dall’Università degli Studi di Milano, Limec e Cappellania universitaria presso la Statale, che inizia giovedì 7 ottobre.

Don Marco Cianci, cappellano della Statale e moderatore del laboratorio, spiega: «François-René de Chateaubriand scrive nel suo Itinerario da Parigi a Gerusalemme: “Gerusalemme, il cui nome risveglia tanti misteri, colpisce l’immaginazione. Sembra che tutto debba essere straordinario in questa città straordinaria”. Ogni profilo di questa città indimenticabile resta incompleto non riuscendo a perlustrare tutti i dettagli topografici, tutto il condensato di storia che è nascosto negli scavi archeologici, tutta la carica di religiosità in cui la città è immersa. Il terreno è come fosse un libro che si apre dall’ultima pagina: più l’antichità è remota, più gli strati corrispondenti sono profondi e quindi possono esser letti solo rimuovendo quanto li copre. Le tavolette di Ebla attestano l’esistenza di questa città già dalla seconda metà del III millennio a.C. che nelle testimonianze bibliche è menzionata come: Shalem, Yebus, Yerushalim o Yerushalaim». E prosegue: «Gerusalemme provocatoriamente definita “Città di specchi” quasi a dirne la specularità dei due opposti che continuano a inseguirsi: città per la quale nel corso dei secoli scorsero fiumi di sangue e nel contempo città simbolo di pace che non ha mai conosciuto pace nella sua storia millenaria; città nella quale si incontrano e scontrano etnie, fedi e riti diversi, in cui l’atto apparentemente più insignificante può riaprire antiche ferite che ancora stillano dolore».

Il programma e i relatori

7 ottobre: «Umbilicus mundi: il ruolo di Gerusalemme nelle fedi abramitiche» (A. Musarra)
14 ottobre: «Gerusalemme città di Davide» (G. Caffulli)
21 ottobre: «Gerusalemme bizantina e pre- crociata» (M. Cianci) 
28 ottobre: «Gerusalemme dalle crociate all’avvento dell’Islam» (S. Lombardo)
4 novembre: «Gerusalemme nella tradizione Ebraica» (E. L. Bartolini)
11 novembre: «Gerusalemme nella tradizione cristiana» (P. Pizzaballa)
18 novembre: «Gerusalemme nella tradizione Islamica» (A. Turrini)
25 novembre: «Gerusalemme modello di altre città» (M. Della Valle)
2 dicembre: «Gerusalemme nella letteratura ebraica» (S. Ferrari)
16 dicembre: «Gerusalemme contemporanea» (S. Della Pergola) 

Incontri dalle 16.30 alle 18.30 nell’Aula K23 (via Noto).
Modalità d’iscrizione (entro il 6 ottobre) nella locandina allegata.