Parlando dei «moderni», T.S. Eliot li descriveva con questo verso di poesia: «Distratti dalla distrazione per distrazione» (Burnt Norton, 1936). Un rischio che pure oggi può essere corso. I social lo favoriscono. Ma così come può essere corso, può anche essere evitato. Grazie agli stessi social.
Per tale motivo l’Ufficio del Sovvenire della Arcidiocesi di Milano indice un concorso – per la promozione dei progetti territoriali sostenuti coi fondi 8×1000 – rivolto a chi utilizza le nuove tecniche. La generazione Z, ma non solo, potrà realizzare – con telefonino o Ipad – brevi video che mostrino un’opera – presente nella propria comunità e/o territorio – destinataria di 8×1000.
Da quarant’anni, in Italia, è in vigore tale strumento di scelta fiscale. Migliaia sono i soggetti che ne hanno usufruito. Farne memoria, anche attraverso i nuovi canali comunicativi, non è semplice bilancio economico. È opera di accountability, per usare un termine tecnico. Vale a dire, di capacità di rendere conto, spiegare, rispondere di ciò che si fa. L’8×1000 raggiunge in maniera capillare tutti i territori. Il concorso in oggetto aiuterà a narrare un’opera, vicino casa, che resta attiva anche grazie a questo cespite. Il contrario di «distrazione», è «concentrazione», «applicazione».
Buon lavoro ai volenterosi video-maker parrocchiali.
Il regolamento
a) Le opere da presentare, attraverso i video, sono quelle che – nel territorio della diocesi di Milano – hanno ricevuto fondi 8×1000, sia nell’ultimo anno, sia negli anni precedenti. Si ricorda che, per legge, tali risorse sono riservate alla carità, al culto e alla pastorale, alla integrazione del sostentamento del clero, ai beni culturali e alla edilizia di culto.
A titolo di esempio, a questo link si trova l’elenco dei micro-progetti, divisi per Zone pastorali, aiutati lo scorso anno con l’8×1000.
Mentre da quest’altro link si può trarre spunto per individuare edifici di culto e manufatti artistici (come gli organi) che hanno avuto dall’8xmille un effettivo rincalzo.
Più precise informazioni sui progetti locali potranno essere richieste al proprio decano. Egli conosce dettagliatamente le attribuzioni dell’8×1000 del territorio a lui affidato. Domande generali sul progetto, invece, vanno indirizzate a sostegnochiesa@diocesi.milano.it
b) È possibile proporre un solo video, per ciascuna opera del territorio, della durata massima di 3 minuti.
c) Il video dovrà essere caricato su un canale social della parrocchia/oratorio/associazione…
d) Al deputato ufficio di Curia si dovrà inviare SOLO il link del video. Questo l’indirizzo dedicato: sostegnochiesa@diocesi.milano.it
e) Il concorso chiuderà il 31 luglio 2024.
f) Al primo video classificato sarà associato un premio di 1000 euro; al secondo, 500 euro; al terzo, 250 euro. Tali somme saranno riconosciute alle parrocchie che hanno promosso il presente concorso.
g) La premiazione è prevista, dopo l’estate, alla ripresa dell’anno pastorale.
h) Alcuni video – tra i più meritevoli, pur fuori dal podio – saranno ospitati sui canali informativi diocesani.
i) Insieme al link del video, si dovrà inviare all’ufficio diocesano del Sostegno economico alla Chiesa anche la scheda di iscrizione con i dati richiesti, oltre alla liberatoria per le immagini.
Secondo la propria agenda, infine, l’Arcivescovo visiterà l’opera mostrata dal video premiato come primo.
L’iniziativa può essere rilanciata tramite #unafirmachefabene