Domenica 9 maggio, festa dell’Europa, la sezione italiana della rete internazionale ecumenica “Insieme per l’Europa” propone un incontro virtuale, sul tema “Per la terra e per l’uomo”, per esplorare il legame tra l’ecologia integrale e l’economia solidale, come contributo alla costruzione della “casa comune”. Obiettivo della Rete, nata a Stoccarda nel 2007, è «lavorare con tutti gli uomini e le donne, le istituzioni e le forze sociali e politiche», a servizio «della pace e dell’unità» che fondano l’Europa. E anche in tempi di pandemia, spiegano gli organizzatori, «l’esperienza internazionale di “Insieme per l’Europa” diventa più importante che mai». Perché «attraverso l’amicizia tra tutti i Movimenti e nella collaborazione per i bisognosi, per l’ambiente e per la pace, l’Insieme diventa sempre più un segno di speranza». La preparazione alla festa dell’Europa è iniziata il 28 marzo scorso, quando la Rete ha lanciato un “cammino di sei settimane di preghiera”, offrendo agli interessanti settimanalmente materiali legati al tema “Europa: il diritto alla speranza”.
L’evento del 9 maggio, che ha ricevuto il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, si rivolge ai membri dei 34 movimenti e associazioni cattoliche in Italia che fanno parte della rete. A prendere la parola saranno Luigino Bruni (Economia politica, Lumsa), Jonut Radu (romeno ortodosso), monsignor Marco Gnavi, pastore Luca Maria Negro. L’evento sarà fruibile a partire dalle 18 su YouTube.