Martedì 7 maggio tutti i preti della Diocesi sono invitati in Seminario a Venegono per la tradizionale Festa dei Fiori. Insieme all’arcivescovo Mario Delpini, l’intero presbiterio ambrosiano si stringerà attorno ai quindici candidati al sacerdozio che verranno ordinati l’8 giugno nel Duomo di Milano, chiedendo al Signore che siano «lieti nella speranza», come recita il motto da loro scelto.
Nella gioia della fraternità verranno anche festeggiati significativi anniversari di ordinazione presbiterale. La comunità del Seminario ricorderà, in particolare, quanti svolgono o hanno svolto negli anni passati il loro servizio educativo a favore delle vocazioni sacerdotali don Roberto Rossi, don Davide D’Alessio e don Nicola Cateni (nel 25° di ordinazione); monsignor Lodovico Garavaglia, don Antonio Lattuada, monsignor Giuseppe Maffi, don Renato Aristide Mariani e don Isidoro Parietti (nel 50° di ordinazione); monsignor Adriano Caprioli, il cardinale Renato Corti, monsignor Marco Ferrari, monsignor Gervasio Gestori, monsignor Luigi Schiatti (nel 60° di ordinazione); don Angelo Casati, monsignor Lino Cerutti, monsignor Claudio Livetti (nel 65° di ordinazione) e monsignor Giorgio Colombo (nel 75° di ordinazione).
Verranno inoltre ricordati i vescovi diocesani monsignor Gabriele Caccia (nel 10° anniversario di episcopato), monsignor Carlo Redaelli e monsignor Luigi Stucchi (nel 15° anniversario di episcopato), monsignor Erminio De Scalzi e monsignor Emilio Patriarca (nel 20° anniversario di episcopato).
«L’invito costante alla santità che il Santo Padre Francesco rivolge a tutta la Chiesa e la ricorrenza del decimo anniversario della beatificazione del presbitero ambrosiano Carlo Gnocchi (sarà possibile visitare una mostra sulla sua figura, ndr) – spiega il rettore del Seminario, monsignor Michele Di Tolve – ci hanno persuaso a caratterizzare questa edizione della Festa dei Fiori con una sottolineatura alla santità presbiterale vissuta nel ministero quotidiano».
Così, dopo l’accoglienza, alle 10, in aula Paolo VI, inizierà l’intervento di don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano (Napoli), dal titolo “La santità: sfida quotidiana per la Chiesa del Sud Italia”. Il sacerdote racconterà le difficoltà nel cercare di svolgere al meglio il suo ministero in quella zona della Campania tristemente nota come “terra dei fuochi”, per via degli sversamenti maleodoranti e velenosi che hanno contaminato suolo e sottosuolo, devastando anche la vita e la serenità degli abitanti della sua parrocchia.
Poi, alle 11.15, nella Basilica del Seminario, l’Arcivescovo presiederà la Santa Messa, al termine della quale, nel quadriportico, i Candidati 2019 saranno simpaticamente presentati a tutto il clero diocesano. La mattinata si concluderà con il pranzo delle 13 con i festeggiati.