Un tavolo a Cascina Triulza per non dimenticare «i volti di chi non mangia in modo degno», proprio come aveva auspicato il Papa all’inaugurazione di Expo.
Duomo Viaggi – con la collaborazione della Diocesi di Milano, di Caritas Ambrosiana e delle altre Caritas Lombarde – intende celebrare San Francesco con una grande iniziativa di condivisione e solidarietà, collegata idealmente al pellegrinaggio dei fedeli lombardi ad Assisi sulla tomba del Santo. Il 4 ottobre, infatti, dentro il sito espositivo sarà allestita una “Mensa dei popoli” alla quale saranno invitati “gli esclusi”, le persone in difficoltà seguite da Caritas a Milano e nelle altre città della Lombardia. Con loro si siederanno a tavola volontari e, soprattutto, cittadini che vorranno vivere un’esperienza di condivisione in spirito francescano.
La tavola sarà apparecchiata a Cascina Triulza, il padiglione della società civile. Condivisione e solidarietà saranno le parole guida dell’iniziativa: i commensali paganti (al costo popolare di 10 euro) siederanno a tavola con quanti non possono permetterselo e finanzieranno il Refettorio Ambrosiano. La visita a Expo e la partecipazione al pranzo per le persone in difficoltà sarà, invece, coperta da Duomo Viaggi, pronta a mettere a disposizione 5 mila biglietti, un numero che corrisponde agli utenti delle mense degli istituti caritativi della città. Coerentemente con lo spirito di sobrietà e semplicità che caratterizzerà la giornata, il menù sarà realizzato ispirandosi alle centro ricette economiche condivise sulla pagina facebook del cooking contest “Cucina con 3 euro”, il concorso di cucina lanciato, in rete, da Caritas Ambrosiana.
«Il Papa ci aveva raccomandato all’inizio di Expo di non “dimenticare i volti di coloro che non mangiano in modo degno”. La Chiesa ha scelto di aderire all’esposizione proprio per questa ragione – commenta don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana -. Con i padiglioni della Santa Sede e l’edicola Caritas, dedicati alle fame nel mondo e al diritto al cibo, vale a dire alle contraddizioni del nostro modello di produzione e consumo alimentare, siamo la spina nel fianco di chi vorrebbe dare di questo evento solo una lettura commerciale. La “Mensa dei Popoli”, il 4 ottobre, sarà una nuova iniziativa su questa linea. Vogliamo portare le persone in difficoltà a trascorrere una giornata di spensieratezza a Expo e vorremmo che queste presenze siano visibili a tutti, ma non esposte come in un acquario: ci piacerebbe che diventassero parte di una giornata di condivisione con tutti coloro che vorranno sedersi a tavola. La Mensa dei popoli sarà aperta a tutti».
«Questa nuova proposta prosegue l’impegno di Duomo Viaggi nei confronti di Expo volto a garantire una partecipazione popolare e consapevole – osserva l’amministratore delegato di Duomo Viaggi, Silvano Mezzenzana -. Per raggiungere il primo obiettivo, abbiamo agito sul prezzo medio di ingresso e sull’alleanza con quanti, a livello popolare, potevano essere interessati a che non prevalessero gli interessi meramente turistici o economici. Da qui la collaborazione con le parrocchie, che hanno organizzato circa un migliaio di eventi in tutto il territorio della diocesi, e con Fondazione Triulza e altre espressioni della società civile. Il frutto di questa attività ha già portato alla vendita di d 1 milione e 800 mila biglietti. Ma il nostro obiettivo è arrivare a 3 milioni. Un traguardo che contiamo di raggiungere, grazie agli accordi con le nostre concessionarie a Brescia, Bergamo, Sondrio, Como, Pavia, Mantova e Crema, alla partecipazione degli oratori estivi della Lombardia ispirati quest’anno ai temi di Expo, a un coinvolgimento più stretto con le parrocchie delle altre diocesi lombarde e alla proposta di nuovi itinerari all’interno del sito messi a punto dal Pime. Nell’ottica di favorire una partecipazione sempre più popolare e consapevole, stiamo chiudendo con Trenord un accordo per ottenere tariffe scontate su biglietti ferroviari per comitive, scolaresche e gruppi oratoriani», ha concluso Mezzenzana.
I biglietti consegnati da Duomo Viaggi al 20 giugno sono: 1.755.000 biglietti adulti, 17.822 biglietti scuole, 18.423 biglietti oratori.
I visitatori che si rivolgono alla Duomo Viaggi provengono principalmente dal mondo ecclesiale – oratori, diocesi, parrocchie, circoli culturali, della terza età e soprattutto Caritas -, dalle associazioni espressioni della società civile e dal mondo aggregativo legato al lavoro. Legata alla vendita dei biglietti, c’è anche la possibilità di acquistare un packet lunch, minimum comun pasto, al costo di 5/6,00 euro (1 euro finanzia i progetti Caritas): ne sono già stati consumati oltre 5000. Il Pime, inoltre, propone visite guidate sui Percorsi studiati dagli educatori: a questa iniziativa hanno già aderito oltre 17 mila visitatori.