Un’avventura e una follia, come la definisce sorridendo Massimo Achini, presidente del Comitato provinciale di Milano del Centro sportivo italiano. Si tratta della nuova tappa di «Csi per il mondo», il progetto di volontariato internazionale che da dodici anni invia volontari delle società sportive ambrosiane in tutti i continenti: dopo l’estate Achini guiderà una delegazione di operatori a Pucallpa, in Perù, ai margini della foresta amazzonica, per organizzare il primo torneo di calcio tra i villaggi che si affacciano sul Rio. Se ne parla nel numero di luglio/agosto de Il Segno.
Nel gennaio scorso Achini e Valentina Piazza, responsabile di «Csi per il mondo», si sono recati in Perù: «Siamo partiti su mandato diretto dell’Arcivescovo, perché in quel Paese operano diversi fidei donum ambrosiani». Tra questi, don Antonio Colombo, missionario di stanza a Huacho, città sulla costa a circa tre ore di auto da Lima, appassionato di sport e fondatore di una società dal nome “milanese” (Greco San Martino), alla quale gli “inviati” del Csi si sono dedicati allenando i ragazzi e svolgendo un corso di formazione per i tecnici.
A Pucallpa Achini e Piazza hanno trovato l’appoggio del Vescovo, un salesiano molto sensibile allo sport, per proseguire con i fidei donum là parroci (don Tommaso Nava e don Luca Zanta) e con don Massimo Mattarucchi, sacerdote dell’Operazione Mato Grosso, nella cui parrocchia una società sportiva impegna anche persone con disabilità. Senza dimenticare i coniugi Kumar e Marta Galbiati, genitori della piccola Letizia, fidei donum laici che gestiscono il Centro giovanile del Vicariato.
A Pucallpa l’esperienza più emozionante è stata nella foresta, in un villaggio raggiungibile solo in barca, dopo 4/5 ore di navigazione. È nata qui l’idea del torneo tra villaggi: «La prima competizione sportiva in Amazzonia», annuncia Achini. E aggiunge: «Non è mai stato fatto nulla di simile. Tra un villaggio e l’altro ci si muove esclusivamente in barca». Oltre al torneo, a Pucallpa sarà organizzato un corso di formazione sportiva per giovani, con il supporto agli allenatori della società sportiva di don Antonio a Huacho.
Ma un’altra “missione” attende il Csi: tre società sportive ambrosiane sono in partenza per il Camerun, per stringere “gemellaggi”. «L’idea del volontariato sportivo internazionale funziona – conclude Achini -. È una grande frontiera che, ne sono convinto, crescerà ulteriormente e coinvolgerà molte altre società. Iscrivetevi al club di “Csi per il mondo”: vivrete emozioni forti e avventure affascinanti».