Sono tante le idee che circolano verso la Gmg, camminando insieme come Chiesa per prepararsi all’incontro a Lisbona con papa Francesco. Alcune sono davvero originali. Ci si prepara soprattutto sul piano spirituale (per esempio attraverso la Lectio divina a cura del Servizio per i Giovani e l’Università, per meditare su una pagina biblica con il riferimento al tema della “corsa”), per accompagnare i giovani a vivere l’esperienza gioiosa di condivisione della fede.
Una preghiera a misura di ragazzi
L’intuizione di don Riccardo Miolo, nella parrocchia di San Michele Arcangelo e Santa Rita e Chiaravalle, nel quartiere Corvetto di Milano, ha unito il desiderio di coinvolgere la comunità in un’iniziativa di autofinanziamento circa l’esperienza estiva dei giovani della parrocchia con una proposta di preghiera che fosse utile a tutte le fasce d’età per la Quaresima. «Consegnato un brano di Vangelo a ciascun componente del gruppo adolescenti, dei giovani e ad alcuni adulti, dividendosi le varie settimane – spiega il seminarista Matteo Viscomi – ne sono nati e sono stati stampati tre diversi libretti (vedi qui). Per ogni giorno era riportato il Vangelo, un breve commento con le risonanze maggiori che il brano aveva suscitato, insieme alla possibilità di rilanciare domande aperte o provocazioni spirituali, invitando a una preghiera personale finale o ad approfondire inquadrando il QR Code con una canzone, una poesia o un’opera d’arte. La proposta è stata accolta superando ogni aspettativa».
Fuori dalla chiesa moltissimi si apprestavano infatti a lasciare un’offerta per il “libretto fatto dai ragazzi”. Al di là del ricavato, il successo è dovuto al fatto che la preghiera è stata protagonista, grazie ai giovani che hanno detto di sì, senza timore, per aiutare a sostenere la preghiera quotidiana di coloro che attendevano la Pasqua di Risurrezione.
In scena l’allegria
Altro tenore, ma con l’obiettivo comune di rendere partecipe la comunità, per i giovani che sabato 6 maggio, alle 21, nell’Auditorium dell’Oratorio Samz (via San Giacomo 9, Milano), in una serata all’insegna della comicità, metteranno in scena Si sacerdos ridet ergo omnes, uno spettacolo rivolto a tutti, grandi e bambini (vedi qui la locandina). Giacomo Diegoli, con Tommaso Genovese ed Emanuele Pizzelli, lavorano al progetto da mesi, nella scrittura e nell’interpretazione, e hanno coinvolto altri 18enni e giovani (come attori, assistenti di scena, regia, corpo di ballo): «Incarna un po’ dello spirito che i giovani vogliono portare alla Giornata mondiale della gioventù: mettersi in gioco e mostrare una certa allegria, una certa vitalità».
L’esigenza di raccogliere fondi per la GMG si lega in questo caso a una passione iniziata durante l’Oratorio estivo Summerlife, che li ha spinti a creare sketches per ragazzi e ad animare i racconti dell’estate, il Carnevale e altre feste con il linguaggio del teatro.
Corsi e lezioni
Con questo “spirito” anche le proposte dell’Oratorio San Luigi di Lecco: oltre all’iniziativa di una caccia al tesoro – un gioco per le strade della città tra indizi, prove e un tesoro finale, che sarà proposto a maggio -, sono già state sperimentate, riscontrando apprezzamenti, – come ci conferma don Marco Della Corna – lezioni per chi desidera imparare le funzioni base di smartphone e tablet e il divertente corso amatoriale di ballo latino americano.
Sì, la GMG sarà un’esperienza ecclesiale di fede che farà e fa già respirare un mondo giovane che con animo lieto, aperto, fiducioso, sogna e può far nascere uno stile promettente per una nuova umanità.
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