Le cinque catechesi domenicali, prendendo avvio dalla proposta dell’Arcivescovo, presenteranno alcuni ambiti caratteristici dell’impegno sociale del cristiano. La consapevolezza del dono evangelico ricevuto non può condurre i credenti a restare “tesoro nascosto”. La Parola che salva è anzitutto messaggio che scuote la “falsa pace delle coscienze” in cui troppo spesso il cristiano è tentato di adagiarsi; è“luce” che rischiara ed è “sale” che purifica, preserva da corruzione e soprattutto dà sapore, significato, valore anche al tessuto sociale più impenetrabile. E’ sale e lievito, fermento vivo e seme di un mondo e di una storia nuovi, che chiama i credenti a portare con tempestività ed efficacia il proprio contributo alla vita sociale del nostro tempo in modo partecipe e responsabile.