«Viviamo un tempo di grande responsabilità nei confronti della nostra comunità, duramente colpita in questi ultimi due anni di pandemia – dice Luciano Gualzetti, direttore di Caritas ambrosiana -. Durante il nostro impegno quotidiano stiamo purtroppo incontrando sempre più “nuovi poveri” causati dall’emergenza Covid: un terzo di queste persone sono donne sole con figli minorenni a carico». Non solo. «Ci sono anche diverse coppie giovani con figli, che lavorano, ma col reddito percepito non riescono a mantenere la famiglia: hanno perso l’impiego durante la pandemia o hanno avuto una riduzione d’orario, ma non hanno accesso al reddito di cittadinanza e quindi l’unica strada è quella di chiedere aiuto a Caritas».
Obiettivo: 10 mila spese
Nel solo 2021 sono state oltre 20 mila le persone che si sono rivolte agli Empori della solidarietà ed è per loro che la Caritas lancia il progetto dei «regali solidali» con il grande obiettivo di riuscire a raccogliere 10 mila spese alimentari da poter distribuire a Natale e nei mesi successivi.
Ci sono diverse tipologie di regali: spesa per anziani soli con beni di prima necessità (10 euro), famiglie con minori (20 euro), bambini piccoli che necessitano di prodotti per l’infanzia (40 euro), famiglia più un gioco (60 euro), «adozione» di un anziano garantendo 8 spese (80 euro), «adozione» di una famiglia con 8 spese alimentari (160 euro), «adozione» di una famiglia con bambini piccoli con 8 spese.
L’acquisto di questi doni si può fare direttamente e comodamente da casa attraverso carta di credito o bonifico bancario attraverso il sito dedicato regalisolidali.caritasambrosiana.it.
I «regali solidali» sono una donazione a Caritas ambrosiana onlus: quindi è possibile usufruire delle detrazioni fiscali del 30% o della deduzione del 10%. Per ulteriori informazioni e richiedere la ricevuta fiscale, contattare il numero riservato ai donatori (tel. 02.40703424).