«Di fronte all’emergenza dell’aborto dobbiamo risvegliare la nostra coscienza, recuperando le più semplici opere di misericordia che questo Giubileo ci sta facendo riscoprire. Più volte papa Francesco ci ha incitato a guarire le ferite dell’anima con il dialogo, accompagnando e ascoltando le famiglie in difficoltà. Ma lavorando soprattutto per evitare l’isolamento, a favore di una radicale integrazione che permetta alle persone più fragili di tornare alla vita. In questo senso, allora, il Giubileo della Misericordia è un punto riferimento fondamentale per evitare di perdere umanità e di consegnarci all’indifferenza». Così monsignor Luca Bressan, vicario episcopale per la cultura, la carità, la missione e l’azione sociale dell’arcidiocesi di Milano, è intervenuto questa mattina alla conferenza stampa che si è tenuta nella sede milanese del quotidiano Avvenire per la presentazione del progetto “Fede e terapia”, promosso dall’associazione “Difendere la vita con Maria”.
Aborto
Bressan: «Risvegliare la nostra coscienza,
recuperando le più semplici opere di misericordia»
Il riferimento al Giubileo straordinario nell’intervento del Vicario episcopale alla presentazione del progetto “Fede e terapia”