Link: https://www.chiesadimilano.it/news/chiesa-diocesi/azione-cattolica-ambrosiana-silvia-landra-confermata-alla-presidenza-136751.html
Sirio 01 - 10 novembre 2024
Share

Milano

Azione Cattolica Ambrosiana, Silvia Landra confermata alla presidenza

Nominata dall’Arcivescovo, è al secondo mandato e guiderà l’associazione per il triennio 2017-2020: «Mi metto al lavoro in un tempo nuovo che rende questa sfida entusiasmante»

2 Marzo 2017

L’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola ha nominato Silvia Landra nuovo presidente di Azione Cattolica ambrosiana per i prossimi tre anni. È al suo secondo mandato, essendo stata nominata presidente diocesano nel 2014, quando è succeduta a Valentina Soncini. Scelta dall’Arcivescovo tra una rosa di nomi segnalata dal Consiglio diocesano, è la terza donna a guidare l’Azione Cattolica ambrosiana, dopo Maria Dutto (1976-1983) e Valentina Soncini (2008-2014).

Il Consiglio diocesano di Azione Cattolica ambrosiana, formato dai nuovi membri eletti lo scorso 12 febbraio in occasione della XVI Assemblea Diocesana, nominerà i nuovi vicepresidenti (adulti, giovani e Acr), insediando così la nuova presidenza che sarà in carica fino al 2020.

Direttore presso la Casa della Carità a Milano, Silvia Landra ha 48 anni e vive a Sesto San Giovanni. La sua è una storia associativa molto ricca: responsabile adulti di Decanato e vicepresidente diocesano dei giovani durante la presidenza Zucchetti (1993-2005), prima di guidare l’associazione ha presieduto la commissione per la formazione.

Commenta così la propria nomina: «Ho rinnovato la mia disponibilità dopo averci molto pensato, perché la mia vita lavorativa come psichiatra tra carcere e strada, e l’impegno della direzione di Casa della carità con don Virginio Colmegna, sono aspetti coinvolgenti. Ma c’è un debito di gratitudine verso l’associazione che mi accompagna da tanti anni, c’è un tempo nuovo che la rende ancora sfida entusiasmante, c’è un Arcivescovo che ci chiama a esprimere la nostra soggettività al servizio della diocesi e della società civile. Si tratta di mettersi al lavoro».