Nascevano quarant’anni fa le Ausiliarie diocesane, la cui dedizione stabile a servizio della Chiesa diocesana è stata presentata dal Sinodo 47° (n° 458, §3) tra le forme di consacrazione proprie della Chiesa ambrosiana e promosse dall’Arcivescovo. Intuite dal cardinale Montini – che già negli anni Sessanta rilevava che «la nostra diocesi ha bisogno di donne che si offrano per il servizio pastorale» – dopo alcuni anni di discernimento e avvio dell’esperienza, le Ausiliarie diocesane furono finalmente riconosciute dal cardinale Colombo con l’approvazione del loro primo Statuto nel 1979.
Varie sono le iniziative con cui le Ausiliarie stanno sottolineando l’anniversario: vi sono occasioni per far conoscere la loro vocazione e la loro storia, come per esempio la mostra allestita presso il Centro pastorale ambrosiano di Seveso, e occasioni per riflettere, come il convegno sulla diocesanità del prossimo 19 ottobre.
Venerdì 24 maggio, alle 20.30, nella Basilica di Sant’Ambrogio le Ausiliarie avranno la gioia di celebrare assieme all’arcivescovo Mario Delpini e alla comunità diocesana una Santa Messa di ringraziamento per questi primi quarant’anni, vissuti nella Chiesa di Milano a servizio dei bisogni pastorali della diocesi, “seminate” tra la gente, nelle parrocchie e in altre strutture diocesane.
«Con la celebrazione eucaristica, a cui invitiamo tutta la comunità diocesana, desideriamo condividere la nostra gratitudine coi nostri familiari, con gli amici, con le persone delle realtà dove operiamo – spiega Sonia Mondonico -. Desideriamo rendere grazie per i tanti doni che il Signore ci ha fatto in questi anni: è bello e importante che si celebri questo ringraziamento durante la Santa Messa con il nostro Arcivescovo, coi presbiteri che ci conoscono e con la gente alla quale siamo dedicate. Veramente per noi questa storia è stata ed è luogo di salvezza e di santità: qui scopriamo ogni giorno che Gesù Risorto ci è accanto col suo amore e la sua misericordia. Ogni giorno, camminando accanto a giovani, famiglie, anziani, cerchiamo di testimoniare la gioia grande che nasce dall’incontro col Risorto, dalla certezza che il Signore “è con noi tutti i giorni sino alla fine del mondo”. Vogliamo, quindi, ringraziare e pregare per questa nostra Chiesa di Milano e chiedere a Dio di continuare a benedirci e accompagnarci nel cammino dei prossimi anni, donandoci di vivere sempre nella gioia del Risorto».