Alla 30ª edizione del Premio del Volontariato Internazionale Focsiv – la più grande federazione italiana di organismi cristiani di cooperazione e volontariato internazionale – l’Associazione Coe (Centro Orientamento Educativo) di Barzio (Lc) ha ricevuto due premi: il Premio Progetto Cooperazione Internazionale 2023 al progetto Alma de Colores (Guatemala), il Premio Servizio Civile Universale 2023 a Michele Scolari, operatore volontario in Camerun.
Alma de Colores è un percorso di solidarietà internazionale in Guatemala promosso da una famiglia biellese, che si è trasformato in un vero progetto e che ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Questa la motivazione: «Per essere la risposta concreta e modello di inclusione lavorativa e sociale dei giovani con disabilità di San Juan La Laguna e di coloro che vivono intorno al Lago Atitlán. Per la capacità di coltivare e valorizzare le competenze delle persone con disabilità, rendendole protagoniste di un percorso di sviluppo a vantaggio di sé stesse e dell’intera comunità di appartenenza. Per non essere mai più persone discriminate e trascurate dalle politiche di sviluppo del Guatemala. Alma de Colores, cambia le prospettive e il colore della vita».
Michele Scolari incarna a pieno il senso di un operatore volontario in Servizio Civile Universale, mettendo in campo disponibilità e spirito di servizio, impegno civico e sobrietà, competenza e passione. Questa la motivazione: «Si può essere un aspirante avvocato civilista specializzato in diritti umani e decidere di vivere l’esperienza di Servizio Civile Universale in Camerun con l’Associazione Coe. Si può essere impegnati in interventi rivolti a persone con situazioni sociali diverse, ma accomunate tutte dalla difficoltà di trovare un proprio spazio nel tessuto sociale. Si può promuovere una società inclusiva e la tutela dei diritti, in particolare quelli delle persone detenute nelle carceri del Camerun. Per aver accompagnato tanti in un percorso di uscita dal carcere e nel riappropriarsi della propria vita. Per aver difeso i diritti umani, lo sviluppo e l’inclusione sociale di chi vive ai margini della società camerunese. Michele, dalla parte degli ultimi».
«Questi due premi sono storici e pieni di significati per il lungo cammino della nostra Associazione tracciato 60 anni fa da don Francesco Pedretti – spiega André Siani, presidente del Coe -. Vediamo in questi premi il frutto del nostro impegno per promuovere e fare vivere ovunque i valori di diversità, equità e inclusione per costruire un mondo migliore. Ringraziando Focsiv per il Premio e la Giuria che ha votato le nostre candidature, estendiamo a tutti l’invito a vivere esperienze di volontariato in Italia e all’estero».