È mancata oggi, a Bosisio Parini, Gabriella Zanella, già direttrice della Nostra Famiglia: lo annunciano l’Istituto Secolare delle Piccole Apostole della Carità e l’Associazione La Nostra Famiglia.
Classe 1939, Gabriella ha partecipato con entusiasmo alla vita dell’Istituto e dell’Associazione assumendo ruoli di responsabilità. È stata consigliera generale e vice responsabile generale dell’Istituto e direttrice generale dell’Associazione dal 1990 al 2006, raccogliendo la preziosa eredità di Zaira Spreafico. Durante il suo mandato, i 28 Centri della Nostra Famiglia hanno visto una notevole espansione delle attività di cura e riabilitazione dei bambini con disabilità, concretizzata anche nello sviluppo dell’attività scientifica nei quattro Poli di clinica e ricerca in Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Puglia (si ricorda in particolare l’avvio nel 2004 a Bosisio Parini del settimo padiglione, una struttura ad alta specialità per la neuroriabilitazione in età evolutiva).
Attenta alle persone
«È stata una donna che nello svolgere il suo incarico ha rivelato una grande attenzione per le persone, che si traduceva in disponibilità all’ascolto e al confronto – ricorda la presidente dell’Associazione Luisa Minoli -. Ha saputo avere uno sguardo lungimirante e compiere scelte coraggiose per la missione dell’Associazione. Era instancabile nel suo impegno apostolico a servizio dei piccoli e delle loro famiglie, nelle attività in Italia e nei Paesi all’estero. Nel suo servizio ha saputo dare concretezza al bene fatto bene e allo stile di accoglienza e famiglia che il beato Luigi Monza ha lasciato come eredità all’Associazione».
Carezze e sorrisi
Uno stile, quello di Gabriella, che si traduceva nell’attenzione al bello delle strutture e degli ambienti, segno del desiderio di offrire ad ogni famiglia il meglio che scienza, tecnica e umanità possono dare e che nel loro insieme dicono: «Tu sei importante per me». Come lei stessa diceva in occasione dell’inaugurazione del settimo padiglione, «il bambino non è un paziente come tutti gli altri: ha bisogno di cure specializzate e di ambienti confortevoli, ma non solo. Ha bisogno della carezza, del sorriso e dell’affetto. Ha bisogno dell’attenzione e di una presa in carico che va oltre il fatto contingente di una cura e assistenza sanitaria specifica, pur rispettosa del suo crescere: ha bisogno di tutto quello che ha fatto sì che ci chiamassimo La Nostra Famiglia».
I funerali saranno celebrati a Bosisio Parini (Lecco), giovedì 10 febbraio, alle 11, presso l’Auditorium del 6° padiglione dell’Associazione “La Nostra Famiglia”.