Sabato 13 gennaio le parrocchie, le associazioni e i gruppi del Decanato di Lecco e del territorio propongono la Marcia della Pace con lo slogan “Migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di Pace”, titolo del messaggio di papa Francesco per la 51sima Giornata mondiale dello scorso 1 gennaio. L’intento degli organizzatori è proprio quello di rilanciare le parole del Pontefice con un pomeriggio di animazione nel centro di Lecco.
Il programma prevede infatti il ritrovo alle 15 in piazza XX Settembre, dove si darà inizio alla manifestazione con l’ascolto della testimonianza di immigrati residenti a Lecco e provenienti dalla Nigeria. Al termine i partecipanti si recheranno verso quattro punti della città in cui sono previsti momenti particolari di animazione e ascolto:
Palazzo Commercio, piazza Garibaldi: «Germogli di pace», proposta curata da Gioventù studentesca con interviste realizzate a ragazzi stranieri che vivono nel nostro territorio.
Collegio arcivescovile A. Volta, via Cairoli: «Patti globali», proposta curata dagli Scout Agesci sugli accordi internazionali previsti in tema di migrazione
Chiesa Santa Marta, via Santa Marta: «Chiedo la pace», momento di preghiera curato dall’Azione Cattolica
Oratorio San Nicolò: «Fare Strada Insieme», proposta curata da Caritas decanale e Comunità di via Gaggio, un sguardo sui dati concreti del nostro territorio.
Al termine di questo percorso di pace, alle 17.30 circa, ci si ritroverà tutti insieme per la conclusione in musica.
«Il percorso previsto – spiegano gli organizzatori – intende approfondire le quattro pietre miliari per l’azione (così le definisce il Papa nel suo messaggio): accogliere, non facendo prevalere unicamente esigenze di sicurezza, se non paure e timori; proteggere, evitando situazioni di degrado e sfruttamento; promuovere con l’istruzione; e infine integrare in una dinamica di arricchimento reciproco. Non mancherà lo sguardo contemplativo che ci chiede il Papa verso una nuova società di pace e comunione tra i popoli».
Gli organizzatori chiedono ai partecipanti di portare bandiere e messaggi di pace in modo da richiamare anche in questo modo l’attenzione generale sul messaggio del Papa.
«È significativo che la città di Lecco, nelle sue molteplici espressioni ecclesiali e civili, – commenta monsignor Franco Cecchin, prevosto e decano – riprenda nella Marcia la tematica proposta dalla 51° Giornata Mondiale della Pace. Attraverso le testimonianze che avremo nella manifestazione cittadina e in quelle che già abbiamo nelle varie iniziative lecchesi, si ha la conferma che, là dove c’è vera accoglienza dei nostri fratelli migranti, si costruisce un’autentica convivenza che arricchisce la qualità della vita della nostra città».