Una Giornata di fraternità sacerdotale per esprimere affetto e vicinanza a quei sacerdoti che devono fare i conti con l’età che avanza, insieme anche a qualche acciacco. È quella che Unitalsi Lombarda e la Conferenza Episcopale Lombarda promuovono anche quest’anno. Un incontro fra il clero ammalato/anziano e i vescovi lombardi, in programma giovedì 19 settembre presso il Santuario di Caravaggio (provincia di Bergamo, diocesi di Cremona).
«Nell’occasione i vescovi lombardi, in concomitanza con la loro riunione periodica, incontreranno i sacerdoti ammalati e anziani provenienti da tutte le diocesi della regione – dice monsignor Roberto Busti, vescovo emerito di Mantova e assistente regionale Unitalsi -. Questa è la quinta volta che il santuario di riferimento mariano a livello regionale ospita questa giornata di amicizia e preghiera. L’incontro è aperto non solo ai preti diocesani, ma anche ai sacerdoti appartenenti alle famiglie religiose operanti sul territorio lombardo o ospiti di case di riposo. Un’occasione che intende favorire la piena comunione tra tutti i presbiteri con i propri vescovi e i confratelli».
«Presso il Santuario sarà possibile accogliere fino a 200 sacerdoti – informa don Tarcisio Bove, incaricato per i preti anziani e malati della diocesi di Milano e membro della Commissione regionale Clero anziano e ammalato –. Unitalsi Lombarda provvederà ad assicurare la necessaria assistenza ai confratelli che confluiranno a questo incontro di fraternità e preghiera».
Per questo appuntamento, come in altre occasioni, la Fondazione Opera Aiuto Fraterno svolge il compito di segreteria per predisporre in ogni diocesi l’elenco dei partecipanti e segnalare le loro esigenze, mentre l’Unitalsi raccoglie le adesioni e provvede all’organizzazione dell’incontro. In caso di difficoltà per il trasporto del sacerdote per e da Caravaggio, è possibile rivolgersi alla Sede diocesana Unitalsi. Per ulteriori informazioni: Vanni Seletti (cell. 339.5316553).