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Sirio 01 - 10 novembre 2024
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Vademecum

8×1000, tutto quello che occorre sapere

Chi può destinarlo, come operare in autonomia o appoggiandosi a parrocchie o ad altre realtà che forniscono aiuto, i documenti necessari, indicazioni per la compilazione e le scadenze da rispettare

28 Aprile 2024

Anche chi è esonerato dalla dichiarazione dei redditi può destinare il proprio 8×1000. Basta che abbia un reddito di qualsiasi entità, anche minimo. Varie sono le categorie interessate: dipendenti, pensionati, badanti, colf, lavoratori occasionali… La destinazione dell’8×1000 non è una tassa in più.

Ciascuno può presentare di persona la documentazione necessaria. Le parrocchie, tuttavia, possono svolgere un utile servizio, dando informazioni e raccogliendo i moduli di queste persone.Il progetto nazionale unafirmaXunire2024 – cui le parrocchie possono iscriversi – ha proprio questo scopo.

Diversi gruppi si sono attrezzati per raccogliere questa volontà dei cittadini, magari insieme al 5×1000 per la propria associazione. Un volontario recapita poi la pratica, in Posta o a un Caf, a nome dell’interessato.

La Procedura è semplice. Serve la Scheda per la scelta della destinazione dell’8×1000, del 5×1000 e del 2×1000 dell’Irpef; la Delega all’intermediario fiscale (Caf); la fotocopia della carta d’identità del dichiarante; la Busta (tutto il materiale è reperibile a questa pagina).

Scheda. Va compilata coi dati anagrafici. Le firme richieste sono due. La prima nel riquadro prescelto per la destinazione 8×1000. La seconda al fondo pagina nella casella FIRMA. Oltre all’eventuale terza firma per il 5×1000 nella casella dedicata. Il codice fiscale va inserito sia sul fronte sia sul retro della pagina.

Delega. Ciascun dichiarante deve firmare pure una delega, affinché l’operatore possa agire in sua vece. Il Sovvenire, per questo progetto, ha un accordo con le Acli: la pratica sarà processata gratuitamente. Ciascuno però potrà consegnare il materiale attraverso canali diversi. Si consiglia di contattare previamente i propri referenti, per conoscere la loro prassi.

Fotocopia. Alla pratica si deve allegare la fotocopia della Carta di identità di colui che firma per la destinazione dell’8×1000.

Busta. I tre documenti (scheda, delega, fotocopia C.I.) vanno inseriti in una normale busta con scritto sul fronte – per esteso – Scelta per la destinazione dell’8×1000, del 5×1000 e del 2×1000 dell’Irpef.

La documentazione deve essere presentata agli sportelli entro il mese di novembre.