
Venerdì 12 marzo, alle 21, presso la Basilica di S. Ambrogio a Milano, prosegue il ciclo di incontri quaresimali con la riflessione intitolata “L’adultera” (Gv 8,1-11). Interverrà Enzo Bianchi, priore del monastero di Bose.
Le meditazioni sui “Racconti della misericordia” sono affidate a diversi relatori. La scelta del tema non è casuale. «In un periodo come quello che stiamo vivendo – dice monsignor Erminio De Scalzi, abate di S. Ambrogio e Vicario episcopale di Milano – c’è bisogno di lanciare un messaggio di misericordia e di perdono. La gente è scoraggiata e il clima che si respira oggi è di depressione».
Le riflessioni, proposte a partire da alcune pagine di Vangelo, vogliono dunque essere un aiuto ai fedeli per risollevare gli animi, sapendo comunque che «tutti abbiamo peccati da riconoscere». «In Quaresima il tema fondamentale è il ritorno a Dio – spiega monsignor De Scalzi – e anche le ultime due domeniche avevano per tema il perdono e la clemenza divina». Quello proposto dall’abate è quindi un cammino di preparazione alla Pasqua con il chiaro invito «ad alzare lo sguardo» per «riscoprire anzitutto il primato di Dio nella vita di ognuno, del Dio cristiano che è appunto il Dio della misericordia».
Lo schema delle serata sarà sempre uguale: alle 21 si inizierà con un canto e la preghiera (di solito un salmo), lettura del brano evangelico e riflessione del relatore. Al termine sarà proposto un brano musicale, ogni volta con uno strumento diverso dal violino all’organo.
Per il quarto incontro, il 19 marzo, su “Il fariseo e il pubblicano” (Lc 18,10-14) monsignor De Scalzi ha voluto invitare Paolo Ricca, pastore valdese, «sia perché è molto esperto in Sacra Scrittura, sia per amicizia ecumenica». Per tradizione, a S. Ambrogio l’ultimo venerdì di Quaresima, quello che precede la Settimana Santa, è riservato a uno concerto. Il 26 marzo quindi è in programma Stabat Mater Dolorosa di Giovanni Battista Pergolesi eseguito dall’Orchestra da camera “I solisti di Napoli”, diretto dal M° Susanna Pascetti. Venerdì 12 marzo, alle 21, presso la Basilica di S. Ambrogio a Milano, prosegue il ciclo di incontri quaresimali con la riflessione intitolata “L’adultera” (Gv 8,1-11). Interverrà Enzo Bianchi, priore del monastero di Bose.Le meditazioni sui “Racconti della misericordia” sono affidate a diversi relatori. La scelta del tema non è casuale. «In un periodo come quello che stiamo vivendo – dice monsignor Erminio De Scalzi, abate di S. Ambrogio e Vicario episcopale di Milano – c’è bisogno di lanciare un messaggio di misericordia e di perdono. La gente è scoraggiata e il clima che si respira oggi è di depressione».Le riflessioni, proposte a partire da alcune pagine di Vangelo, vogliono dunque essere un aiuto ai fedeli per risollevare gli animi, sapendo comunque che «tutti abbiamo peccati da riconoscere». «In Quaresima il tema fondamentale è il ritorno a Dio – spiega monsignor De Scalzi – e anche le ultime due domeniche avevano per tema il perdono e la clemenza divina». Quello proposto dall’abate è quindi un cammino di preparazione alla Pasqua con il chiaro invito «ad alzare lo sguardo» per «riscoprire anzitutto il primato di Dio nella vita di ognuno, del Dio cristiano che è appunto il Dio della misericordia».Lo schema delle serata sarà sempre uguale: alle 21 si inizierà con un canto e la preghiera (di solito un salmo), lettura del brano evangelico e riflessione del relatore. Al termine sarà proposto un brano musicale, ogni volta con uno strumento diverso dal violino all’organo.Per il quarto incontro, il 19 marzo, su “Il fariseo e il pubblicano” (Lc 18,10-14) monsignor De Scalzi ha voluto invitare Paolo Ricca, pastore valdese, «sia perché è molto esperto in Sacra Scrittura, sia per amicizia ecumenica». Per tradizione, a S. Ambrogio l’ultimo venerdì di Quaresima, quello che precede la Settimana Santa, è riservato a uno concerto. Il 26 marzo quindi è in programma Stabat Mater Dolorosa di Giovanni Battista Pergolesi eseguito dall’Orchestra da camera “I solisti di Napoli”, diretto dal M° Susanna Pascetti.