Nella solitudine disarmante della cella, in cui ogni umana speranza sembra svanire, solo la potenza e la forza della Croce illuminano e confortano l’Apostolo. Il suo corpo è martoriato dalle privazioni, ma la sua testimonianza è piena di letizia. La cella vuota è segno che il torso carnale dell’apostolo Paolo è oltre alla costrizione della materialità dei muri. Ora, consapevole della missione compiuta, certo della strada percorsa, si affida alla luce che proviene dall’essere stato chiamato proprio dalla sua fonte primigenia. Il testimone della Croce è tale anche nel silenzio. Nella solitudine disarmante della cella, in cui ogni umana speranza sembra svanire, solo la potenza e la forza della Croce illuminano e confortano l’Apostolo. Il suo corpo è martoriato dalle privazioni, ma la sua testimonianza è piena di letizia. La cella vuota è segno che il torso carnale dell’apostolo Paolo è oltre alla costrizione della materialità dei muri. Ora, consapevole della missione compiuta, certo della strada percorsa, si affida alla luce che proviene dall’essere stato chiamato proprio dalla sua fonte primigenia. Il testimone della Croce è tale anche nel silenzio.
Le immagini della Via Crucis/6
Paolo in carcere a Roma
Carlo ROSSI Redazione Diocesi
26 Febbraio 2009