«Prima di concludere questo incontro, sono lieto di annunciare che il VII Incontro mondiale delle famiglie si terrà, Dio volendo, in Italia, nella città di Milano, nell’anno 2012, con il tema: “La famiglia, il lavoro e la festa”. Ringrazio sinceramente il signor cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano, per la cortesia mostrata nell’accettare questo importante impegno».
Queste le parole con cui Benedetto XVI, concludendo il suo intervento in videoconferenza alla celebrazione finale del VI Incontro mondiale delle famiglie svoltosi a Città del Messico, ha annunciato ufficialmente il prossimo appuntamento di Milano.
«Prima di concludere questo incontro, sono lieto di annunciare che il VII Incontro mondiale delle famiglie si terrà, Dio volendo, in Italia, nella città di Milano, nell’anno 2012, con il tema: “La famiglia, il lavoro e la festa”. Ringrazio sinceramente il signor cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano, per la cortesia mostrata nell’accettare questo importante impegno».Queste le parole con cui Benedetto XVI, concludendo il suo intervento in videoconferenza alla celebrazione finale del VI Incontro mondiale delle famiglie svoltosi a Città del Messico, ha annunciato ufficialmente il prossimo appuntamento di Milano. Milano protagonista Milano, dunque, protagonista della vita della Chiesa cattolica nel 2012 e nel 2013, come ha affermato il presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, cardinale Ennio Antonelli, commentando all’agenzia messicana Notimex l’annuncio fatto dal Papa a circa un milione di fedeli riuniti a nella capitale messicana.In merito alla scelta del capoluogo lombardo come sede del prossimo Incontro, Antonelli ha precisato infatti che nel 2013, sempre a Milano, si terrà un incontro mondiale in occasione dei 700 anni dell’Editto di Costantino: il tema sarà quello della libertà religiosa. Il cardinale ha ricordato inoltre che Milano si sta preparando fattivamente a questi appuntamenti, che culmineranno con l’Expo del 2015.