Lo accolse con gioia, un’espressione tratta dal Vangelo di Luca dà il titolo al volume dedicato alle letture festive dell’Anno C secondo il nuovo Lezionario ambrosiano, pubblicato dall’Azione Cattolica ambrosiana. Questo versetto (Lc 19,6) rappresenta lo slogan annuale del cammino formativo dell’Azione Cattolica italiana e riassume l’esperienza di Zaccheo dopo l’incontro con il Signore Gesù.
Le letture, offerte nell’anno liturgico e commentate nel volume, intendono alimentare il cammino formativo personale fatto di quotidianità, di popolarità e di essenzialità. Il primo alimento da assumere è infatti colto nelle letture domenicali. In quest’ottica, lo stesso sussidio può diventare uno strumento semplice ed efficace di comunione e di missione. Potrebbe essere usato da persone dello stesso caseggiato come modo per prepararsi alla Messa domenicale, oppure diventare sollecitazione a una comunicazione della fede in incontri comunitari.
La tipicità di questo testo, che riprende le finalità e le attenzioni di quello editato a livello nazionale, è data dalla recente entrata in vigore del nuovo Lezionario, che rende necessaria un’edizione ambrosiana del testo di commento ai brani biblici. In questo volume, l’Azione cattolica intende dunque offrire i commenti, a cura di autori laici e sacerdoti, alle letture di tutte le feste dell’Anno C ambrosiano (che inizia il 15 novembre con la prima domenica di Avvento, nella quale si apre il Libro I del Lezionario: Mistero dell’Incarnazione del Signore). Per queste ragioni l’Azione Cattolica ambrosiana ha scelto di predisporre per tutti i fedeli, a partire dai suoi soci, questo strumento semplice, essenziale, non finalizzato a una presentazione esegetica dei testi della liturgia ma volto a favorire una più consapevole relazione tra la Parola ascoltata e la vita vissuta. Lo accolse con gioia, un’espressione tratta dal Vangelo di Luca dà il titolo al volume dedicato alle letture festive dell’Anno C secondo il nuovo Lezionario ambrosiano, pubblicato dall’Azione Cattolica ambrosiana. Questo versetto (Lc 19,6) rappresenta lo slogan annuale del cammino formativo dell’Azione Cattolica italiana e riassume l’esperienza di Zaccheo dopo l’incontro con il Signore Gesù.Le letture, offerte nell’anno liturgico e commentate nel volume, intendono alimentare il cammino formativo personale fatto di quotidianità, di popolarità e di essenzialità. Il primo alimento da assumere è infatti colto nelle letture domenicali. In quest’ottica, lo stesso sussidio può diventare uno strumento semplice ed efficace di comunione e di missione. Potrebbe essere usato da persone dello stesso caseggiato come modo per prepararsi alla Messa domenicale, oppure diventare sollecitazione a una comunicazione della fede in incontri comunitari.La tipicità di questo testo, che riprende le finalità e le attenzioni di quello editato a livello nazionale, è data dalla recente entrata in vigore del nuovo Lezionario, che rende necessaria un’edizione ambrosiana del testo di commento ai brani biblici. In questo volume, l’Azione cattolica intende dunque offrire i commenti, a cura di autori laici e sacerdoti, alle letture di tutte le feste dell’Anno C ambrosiano (che inizia il 15 novembre con la prima domenica di Avvento, nella quale si apre il Libro I del Lezionario: Mistero dell’Incarnazione del Signore). Per queste ragioni l’Azione Cattolica ambrosiana ha scelto di predisporre per tutti i fedeli, a partire dai suoi soci, questo strumento semplice, essenziale, non finalizzato a una presentazione esegetica dei testi della liturgia ma volto a favorire una più consapevole relazione tra la Parola ascoltata e la vita vissuta.