
Sabato 16 maggio, dalle 8.45 alle 18.15, presso il Seminario di S. Pietro Martire a Seveso (via S. Carlo 2, parcheggio interno in via S. Francesco d’Assisi), si terrà un incontro sul tema “Giovani e amore”. Si tratta di un nuovo appuntamento nell’ambito del “percorso di educazione degli affetti” che da alcuni anni la Pastorale giovanile propone ai giovani dai 18 ai 30 anni. L’iniziativa è rivolta a tutti i ragazzi e ragazze che – spiegano gli organizzatori – «desiderano riflettere sulla dimensione affettiva della loro vita»: coppie, quindi, ma anche «giovani interessati ad approfondire singolarmente questa tematica».
La giornata si aprirà con l’accoglienza e la preghiera iniziale. Alle 9 la psicologa Anna Mauri parlerà del tema dell’incontro e alle 10.30 la collega Maria Teresa Bertollo interverrà su “Relazione affettiva nell’età giovanile”. A seguire, monsignor Severino Pagani, vicario per la Pastorale giovanile, rifletterà sul rapporto tra il vissuto affettivo e l’esperienza della fede. Nel pomeriggio i giovani, seguiti da Anna Mauri, saranno invitati a confrontarsi in gruppo sugli argomenti affrontati al mattino, mentre alle 15.30 ascolteranno alcune testimonianze di coppie su “Vocazione all’amore e al matrimonio”. Al termine dei lavori monsignor Pagani indicherà le prospettive di un cammino futuro per tutti i partecipanti al seminario.
Temi come affettività, sessualità e linguaggio del corpo sono fondamentali per i giovani ed è importante quindi offrire loro luoghi in cui potersi confrontare serenamente. «Ogni comunità cristiana – dicono infatti gli organizzatori – dovrebbero creare occasioni che rendano possibili queste esperienze». E aggiungono: «Il vissuto affettivo e sessuale è l’ambito che ogni persona cerca di proteggere»; per questo per affrontare certi temi bisogna abbandonare «le false sicurezze ed esibizioni», come pure «le paure». Non bisogna dimenticare che «il confronto e lo scambio affettivo suscitano un benessere interiore e richiedono un luogo di confronto e di confidenza in cui si respiri un clima di serietà e di stima, di raccoglimento e di bontà d’animo».
Le coppie e i ragazzi che desiderano partecipare alla giornata potranno iscriversi fino a venerdì 16 maggio compilando il modulo scaricabile da www.chiesadimilano.it/giovani e inviandolo a giovani@diocesi.milano.it.
Info: Pastorale giovanile (via S. Antonio 5, Milano – tel. 02.58391330). Sabato 16 maggio, dalle 8.45 alle 18.15, presso il Seminario di S. Pietro Martire a Seveso (via S. Carlo 2, parcheggio interno in via S. Francesco d’Assisi), si terrà un incontro sul tema “Giovani e amore”. Si tratta di un nuovo appuntamento nell’ambito del “percorso di educazione degli affetti” che da alcuni anni la Pastorale giovanile propone ai giovani dai 18 ai 30 anni. L’iniziativa è rivolta a tutti i ragazzi e ragazze che – spiegano gli organizzatori – «desiderano riflettere sulla dimensione affettiva della loro vita»: coppie, quindi, ma anche «giovani interessati ad approfondire singolarmente questa tematica».La giornata si aprirà con l’accoglienza e la preghiera iniziale. Alle 9 la psicologa Anna Mauri parlerà del tema dell’incontro e alle 10.30 la collega Maria Teresa Bertollo interverrà su “Relazione affettiva nell’età giovanile”. A seguire, monsignor Severino Pagani, vicario per la Pastorale giovanile, rifletterà sul rapporto tra il vissuto affettivo e l’esperienza della fede. Nel pomeriggio i giovani, seguiti da Anna Mauri, saranno invitati a confrontarsi in gruppo sugli argomenti affrontati al mattino, mentre alle 15.30 ascolteranno alcune testimonianze di coppie su “Vocazione all’amore e al matrimonio”. Al termine dei lavori monsignor Pagani indicherà le prospettive di un cammino futuro per tutti i partecipanti al seminario.Temi come affettività, sessualità e linguaggio del corpo sono fondamentali per i giovani ed è importante quindi offrire loro luoghi in cui potersi confrontare serenamente. «Ogni comunità cristiana – dicono infatti gli organizzatori – dovrebbero creare occasioni che rendano possibili queste esperienze». E aggiungono: «Il vissuto affettivo e sessuale è l’ambito che ogni persona cerca di proteggere»; per questo per affrontare certi temi bisogna abbandonare «le false sicurezze ed esibizioni», come pure «le paure». Non bisogna dimenticare che «il confronto e lo scambio affettivo suscitano un benessere interiore e richiedono un luogo di confronto e di confidenza in cui si respiri un clima di serietà e di stima, di raccoglimento e di bontà d’animo».Le coppie e i ragazzi che desiderano partecipare alla giornata potranno iscriversi fino a venerdì 16 maggio compilando il modulo scaricabile da www.chiesadimilano.it/giovani e inviandolo a giovani@diocesi.milano.it.Info: Pastorale giovanile (via S. Antonio 5, Milano – tel. 02.58391330).