11/12/2008
di Luisa BOVE
Pubblicato nei giorni scorsi il nuovo volume “Gestione e amministrazione della Parrocchia” (Edb, p. 360, 12 euro). Il testo, scritto a più mani e curato da don Lorenzo Simonelli e Patrizia Clementi dell’Ufficio Avvocatura della Curia di Milano, esce tre anni dopo l’ultima pubblicazione della Cei in materia amministrativa.
L’idea è stata quella di realizzare un manuale, «capace di presentare con chiarezza e precisione giuridica le questioni che segnano il quotidiano cammino delle nostre comunità parrocchiali», si legge nell’introduzione. Ogni parroco infatti, in qualità di legale rappresentante, si trova a gestire e ad amministrare beni, attività caritative o iniziative culturali senza conoscere tutti gli adempimenti e gli obblighi necessari. E d’altra parte «molto difficilmente potrebbero essere disattesi senza correre il rischio di aver posto atti illeciti e sanzionabili».
Sono quindi i parroci i primi destinatari del volume, ma anche tutti i collaboratori parrocchiali e professionisti di cui si circondano. Oltre ai membri degli affari economici infatti, nella gestione quotidiana o straordinaria spesso vengono coinvolti anche commercialisti, avvocati, ingegneri, geometri, ragionieri, consulenti del lavoro… Anche per loro diventa importante conoscere gli aspetti giuridici che riguardano la parrocchia e allo stesso tempo «i criteri sicuri con i quali interpretare e applicare la normativa canonica e civile».
Il manuale è uno strumento “autorevole” che nasce tenendo conto del rispetto della normativa canonica e civile. Parroci, consiglieri e professionisti potranno quindi consultarlo «a sostegno dei propri comportamenti nei confronti della pubblica amministrazione, compresa quella finanziaria», scrivono i curatori.
Al di là di quanto già esiste in termini di regole e prassi stabilite dalle singole Curie, la scelta è stata quella di elaborare un testo unico a livello nazionale «per orientarsi verso contenuti comuni a tutte le diocesi italiane». Per questo al manuale, aggiornato alla “Finanziaria 2009” e con leggi approvate nell’agosto scorso, hanno lavorato per oltre due anni gli economi delle diocesi di Torino, Milano, Padova, Venezia, Genova, Bologna Firenze Roma, Napoli, Bari e Palermo. A partire dalla loro esperienza e competenza, gli autori hanno scritto i diversi capitoli che poi sono stati rivisti collegialmente durante alcune giornate di studio.
Gestire e amministrare una parrocchia è diventato sempre più esigente, anche dal punto di vista legislativo e tributario. Questo prontuario servirà quindi ad accompagnare parroci e consiglieri, spiega mons. Mauro Rivella, sottosegretario della Cei e direttore dell’Ufficio nazionale per i problemi giuridici, «nel disbrigo dei molteplici adempimenti connessi con la responsabilità amministrativa della parrocchia». L’intento è anche quello di «favorire l’adozione sul territorio nazionale di prassi virtuose», oltre che «una corretta amministrazione delle risorse affidate alle nostre Chiese per la sua missione di evangelizzazione e di testimonianza». Ciò non toglie che le singole diocesi potranno continuare a dare disposizioni particolari a livello locale, senza tuttavia dimenticare le indicazioni nazionali.
«Alcuni paragrafi potrebbero – ad una prima lettura – apparire eccessivamente tecnici», spiegano i curatori, d’altra parte il rigore in materia amministrativa e giurisdizionale è anche necessario. Si è comunque tentata un’esposizione chiara e ordinata delle diverse tematiche affrontate, con un linguaggio semplice e accessibile. Le quasi 400 pagine redatte confermano anche il tentativo di esaustività degli argomenti trattati. Un parroco si trova infatti a gestire immobili con contratti di locazione, comodato o affitto, ad avviare lavori di restauro o ristrutturazione, ad avere rapporti di collaborazione (volontaria e retribuita) o di consulenza con professionisti, a stipulare assicurazioni e a beneficiare di offerte e donazioni… Ma nel nuovo vademecun troverà tutte le risposte.
Il volume è corredato anche da Cd che raccoglie tutte le disposizioni normative citate nel testo, comprese la prassi amministrativa (circolari e risoluzioni) e la giurisprudenza (sentenze). Inoltre contiene contratti (es. convenzione tra Cei e Siae), modulistica e una serie di fac simili.